-La squadra: «Manuele è con la squadra dal 27 Dicembre, e posso dire che solamente perchè sia qui la qualità degli allenamenti è migliorata. Perché allenarsi con lui per i ragazzi è di stimolo, e caso strano abbiamo raccolto più in queste due settimane, 4 punti, che nei mesi di novembre e dicembre dove in otto partite abbiamo fatto solo tre punti. Sicuramente qualcosa di nuovo e in positivo ha portato, nel calcio ci sono i leader di reparto e lui lo è, e averlo in mezzo al campo permette anche ai suoi compagni di migliorare. Abbiamo avuto anche la fortuna di reintegrare i ragazzi che ci sono mancati per tantissimo tempo, con Ruggiero e Giambi che domenica torneranno a disposizione, e seppur le condizioni climatiche attuali non ci assistano troppo, la squadra si allena in maniera diversa rispetto a prima. Speriamo da domenica di riavere finalmente Federico Ponzio a disposizione e che diventi per noi come Garat del Civitavecchia, i giocatori bravi non si discutono ma vanno aspettati e speriamo che Federico ci ricompensi già da domenica. Il 18 dicembre ci davano già retrocessi ma sono passate due partite e siamo li più di prima a stretto contatto, e a pochi punti dalla salvezza diretta. Nel calcio basta poco per cambiare i pensieri».
Prossima Gara. «Noi ci concentriamo sul prossimo obiettivo che si chiama Astrea: con Manuele a disposizione. Domenica la più grande soddisfazione che abbiamo avuto, seppur fosse a porte chiuse la gara, è stata quando a venti minuti dalla fine è entrato un gruppetto di tifosi locali e ha iniziato a prendersela con Manuele, facendoci capire di aver trovato finalmente il parafulmine dai tifosi avversari per le gare. Per noi è una nota lieta perchè come diciamo noi nel calcio è meglio essere maledetti che compatiti, e forse qualcuno comincia a pensare che sei bravo e gli incuti paura. Dispiace ci sia sfuggita quella vittoria all’ultimo secondo, ma stiamo crescendo anche in quello».
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