Il Real Madrid conquista l'Undecima
Atletico sconfitto ai calci di rigore

Il Real Madrid conquista l'Undecima Atletico sconfitto ai calci di rigore
di Ugo Trani
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Sabato 28 Maggio 2016, 09:56 - Ultimo aggiornamento: 29 Maggio, 16:43

Non c'è niente da fare per l'Atletico. Nemmeno nella serata più bella, in cui gioca e non si difende. Il Real vince ancora il derby di Madrid, come il 24 maggio del 2014 a Lisbona, e conquista l'Undecima. A Milano, per averla, aspetta fino ai rigori, 6 a 4. Zidane, arrivando direttamente dalla terza serie (fino a gennaio ha allenato il Castilla), alza la Champions pure da allenatore dopo il successo da giocatore nel 2002 con il gol decisivo nella finale contro il Bayer Leverkusen. Simeone, però, esce dal Meazza a testa alta. Perché ha spaventato i galacticos, presuntosi pure alla metà.

NUOVA BEFFA
Sergio Ramos che segna come a Lisbona, firmando il vantaggio, Griezmann che sbaglia il rigore del possibile pari ad inizio ripresa (palla che si stampa sulla traversa), Ronaldo che, irritante fino ai calci di rigore, spiazza Oblak e si prende la sua terza Champions, dopo il palo colpito da Juanfran. Il vento è sempre contrario, pure a Milano, ma l'Atletico non ha niente da rimproverarsi. Il Real è solo più preciso nei tiri finali, quando la stanchezza e l'inesperienza dei colchoneros diventano fatali. Ma Simeone, anche nelle sostituzioni, è più bravo di Zidane. Soprattutto quando, dopo l'intervallo, fa entrare Ferreira Carrasco, la terza punta, per il mediano Fernandez. Guarda caso l'esterno offensivo è anche quello che riporta in partita, con la rete del pari, i compagni. Inspiegabile, invece, è l'intervento del collega che, a metà del secondo tempo, fa uscire Kroos per inserire Isco. Ronaldo avrebbe dovuto chiudere prima il match. Ha aspettato l'ultima chance. E non ha sbagliato. Campione ritrovato nel momento cruciale. 


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