Juve, Morata: «Sarà una partita difficile,
ma contro Simeone c'è il primo club d'Italia»

Juve, Morata: «Sarà una partita difficile, ma contro Simeone c'è il primo club d'Italia»
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Martedì 30 Settembre 2014, 10:26 - Ultimo aggiornamento: 10:35
Sar una partita difficile, l'Atletico Madrid ha dimostrato negli ultimi anni di essere una delle squadre pi forti d'Europa, sar una bella sfida ma dura, noi scenderemo in campo con l'obiettivo di vincere, l'attaccante della Juventus, ex Real, Alvaro Morata, torna a Madrid dove domani sera affronter la sfida di Champions League contro i 'colchoneros' campioni della Liga.

«La Juve è sempre stata una delle grandi d'Europa e i nostri avversari sanno di incontrare una grande squadra -spiega il giovane attaccante in una intervista a 'Al Primer Toquè su 'Onda Cerò-. Abbiamo cominciato bene, facendo buone partite, dovremo pensare passo passo e tentare di vincere al Calderon».



Morata, classe 1992, parla poi della sua scelta di lasciare i 'blancos' per fare esperienza in Serie A: «Sono felice alla Juve, mi trovo bene con società e tifosi. È come me l'aspettavo, sapevo che andavo a giocare in un grande club europeo, il migliore in Italia. Questa è stata una estate complicata, sono stati mesi difficili in attesa di andare alla Juventus e dopo è arrivato l'infortunio che ha complicato tutto, ma fa parte del calcio, adesso sono contento di essere tornato in gruppo».



Morata passa poi a parlare delle motivazioni che lo hanno spinto lontano da Madrid. «Ci sono molte motivazioni, volevo sentirmi importante e avere un allenatore che credesse in me. Al Real c'erano cinque o sei giocatori prima di me. Sono andato via con un sentimento di gratitudine nei confronti della società, grazie alla cantera e al Real sono un giocatore in Serie A».



«Avevo diverse alternative anche in Spagna, c'erano molte società interessate a me. Dal momento in cui la Juventus ha bussato alla mia porta non ho esitato un attimo. E 'stata la prima squadra ad interessarsi a me quando non stavo attraversando un buon momento, mi sono venuti a cercare in un momento della stagione in cui non avevo ancora segnato, sono qui anche per la fiducia che hanno avuto in me», precisa Morata.



Infine un commento alla presenza di un altro spagnolo nella rosa dei bianconeri, Fernando Llorente: «Averlo al mio fianco è stata una fortuna, è un grande giocatore, mi sta aiutando e mi apprezza».
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