Per il Cska seconda sconfitta consecutiva e il cammino in Champions, dopo appena due giornate, è già ampiamente compromesso nonostante, almeno nel primo tempo, la squadra moscovita sia sembrata più pericolosa rispetto a quella travolta 15 giorni fa a Roma.
Robben e compagni, una volta ottenuto il vantaggio, badano più a controllare che a cercare il gol della sicurezza, lasciando ampi spazi agli attaccanti del Cska che si rendono pericolosi nella prima frazione soprattutto con Musa ed Eremenko ma senza successo. Si gioca a porte chiuse. Il Bayern si proietta in avanti già dalle prime battute. Il primo sussulto, però, lo provoca il Cska (8') con Musa che anticipa Benatia, ma la sua conclusione non trova la porta. I tedeschi rispondo un minuto dopo con Goetze la cui conclusione finisce alta. Il Cska non demorde e al 15' si rende pericoloso con Milanov dal limite. Neuer è attento e blocca. Il Bayern fa la partita mentre la formazione moscovita prova a sorprendere i bavaresi in contropiede. I tedeschi vanno in vantaggio al 22' grazie ad un rigore realizzato da Thomas Muller e concesso per un fallo di Fernandes su Goetze. Il Cska reagisce e colpisce l'incrocio dei pali con Eremenko (25'). I padroni di casa cercano il pareggio e mettono paura alla difesa bavarese ancora con Musa. Si va all'intervallo sull'1 a 0 per il Bayern. La ripresa è meno avvincente del primo tempo: i ritmi sono lenti. Il Bayern non affonda, il Cska non riesce più ad essere pericoloso come nella prima frazione di gioco. La formazione di Guardiola conquista a Mosca tre punti preziosi.
LA CRONACA