Gonzalo Higuain si conferma il fuoriclasse autentico del Napoli. Il Pipita, però, non basta a superare l’Athletic Bilbao. Finisce 1-1 nell’andata del preliminare e la qualificazione ai gironi di Champions si complica. Servirà l’impresa. Gli azzurri si affideranno al loro fuoriclasse che ha un conto aperto con i baschi. E’ al nono centro complessivo quando li affronta. Ma stavolta c’è poco tempo per festeggiare. «Non ho voglia di parlare troppo - ha spiegato il bomber azzurro - penso solo a riposare in vista della gara di ritorno».
La sua amarezza in realtà nasconde la grande voglia di centrare l’impresa: «Noi dobbiamo vincere al San Mames. Servirà la partita perfetta. Giocare la Champions è troppo importante, non possiamo fallire». Il Napoli dovrà essere come quello della ripresa: aggressivo e intenso. Il merito è di Mertens che ha cambiato la partita. Il belga prende il posto di Insigne, fischiato dal pubblico al momento della sostituzione, e fa la differenza con la sua imprevedibilità cancellando un primo tempo dominato dai baschi che trovano il vantaggio al 42’ con Muniain, bravo a sfruttare il cross di De Marcos. Il Napoli parte bene, ma poi si smarrisce. A risolvere i problemi ci pensa Higuain con una rete capolavoro. Il Pipita, a dire il vero, meriterebbe il raddoppio, ma Iraizoz compie un miracolo nel finale.