DE SANCTIS 3
Perde la posizione sul tiro di Robben, si salva con i piedi su una botta sporca di Muller, inerme sul resto. Ne prende sette e potevano essere di più. Usa poco le mani, male i piedi e stavolta ci mette anche poca testa (e lui ha dimostrato di averne). dimenticare.
TOROSIDIS 4
La sua faccia spaventa molto meno di quella di Maicon, le sue gambe non smettono di andare ma a metà goleada non sanno più dove andare. Bernat e Goetz lo metto in mezzo e non sa a chi dare i resti.
MANOLAS 4
In mezzo piovono palloni a ripetizione e avversari che passano, si intrecciano e vanno in porta senza chiedere permesso. Mettiamoci pure un falletto di mano ingenuo e la frittata è fatta. Nella ripresa tiene lontani gli incubi per qualche minuto, ma non placa il tiro a segno dei tedeschi.
YANGA-MBIWA 4
Non parte nemmeno male, poi affoga tra Muller e Lewandowski. Non si perde d'animo e tiene botta con coraggio. Ma alla fine è un disastro comunque.
COLE 3
Abbocca come un pesciolino a una mezza finta di Robben nell'azione del primo gol. Più in generale, l'olandese, con lui, gioca al gatto e il topo, anzi al gatto e il pesciolino. Imbarazzante. Garcia gli vuole bene e lo toglie a fine primo tempo.
DE ROSSI 4
Si piazza davanti a una difesa che regge per una decina di minuti scarsi e poi va in bambola. Lui, con tutto il quartetto arretrato. L'argine si rompe subito e sono dolori.
NAINGGOLAN 4
Stavolta i muscoli si sgonfiano in un attimo. Il giro a vuoto comincia davanti a Xabi Alonso, passa da Lahm e tocca vagamente Goetz. Per la prima volta si vede qualche segno di impotenza. L'assist per Gervinho nella ripresa è una lieta parentesi.
ITURBE 4
Sbatte contro i mostri del Bayern, senza mai incidere. Non è il tipo che ti trascina, ma quando la squadra va lui fa bene la sua parte. La squadra non è andata, il bambino Manuel si è perso nel buio.
PJANIC 4
Là in mezzo non la vede mai. Perde i contrasti, non azzecca le giocate. Male male, la musica del pianista è stonata.
GERVINHO 6
Braccato a uomo da Benatia, che ne conosce pregi e difetti. Il franco marocchino per un po' lo limita, poi è l'unico che resta acceso. Un gol, un palo e due tiri parati alla grande da un mostro che si chiama Neuer. Di più era difficile in questo contesto.
TOTTI 4
Un'apertura delle sue in avvio fa pensare a un'altra serata da re. Evapora subito la Roma e lui insieme con essa. Che poi è la stessa cosa.
HOLEBAS 4
Va un po' meglio di Cole, ma alla fine non dà niente e sbaglia comunque.
FLORENZI 5
Entrare sul cinque a zero per gli altri. A quel punto non esistono più cambi tattici. Un po' di brio lo trasmette.
LJAJIC NG
Si sarà chiesto: e io che c'entro?
GARCIA 4
Stavolta il sergente Garcia sbaglia la strategia, succede. Cole su Robben è un suicidio, tanto per dirne una. La squadra muore sul tiro di Gervinho e la parata di Neuer. Cioè dura dieci minuti. Cambiare tutto subito non era facile, ma forse andava fatto.