Chievo-Juventus, Cristiano Ronaldo brilla anche senza segnare

Chievo-Juventus, Cristiano Ronaldo brilla anche senza segnare
di Matteo Sorio
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Sabato 18 Agosto 2018, 20:19 - Ultimo aggiornamento: 19 Agosto, 11:47
PAGELLE JUVENTUS
 
Szczesny 6
Incolpevole sui gol veronesi.
Cancelo 5,5
Quando accelera è un furetto, lascia sul posto Giaccherini e Cacciatore in più occasioni. Paga il calo collettivo tra primo e secondo tempo. Stende Giaccherini causando il rigore del temporaneo 2-1.
Bonucci 5,5
Fischiato da buona parte dei tifosi, almeno all’inizio. Al netto di ciò, perde Stepinski concedendogli il gol dell’1-1, errore grave.
Chiellini 6
Più sicuro rispetto al compagno (ritrovato) di tandem.
Alex Sandro 6,5
Spinge, concede qualcosa di troppo, come a fine primo tempo, quando combina un pasticcio con Ronaldo nella propria metà campo: fortuna sua, Tomovic non ne approfitta. Mette dentro il cross del 2-3 di Bernadeschi.
Khedira 6
Pronti, via, gol: al posto giusto nel momento giusto. Era in ballottaggio con Can, consegna ad Allegri un buon lavoro di muscoli e polmoni.
Pjanic 5,5
A un certo punto del primo tempo pensi che qualche apertura di gioco in più non guasterebbe davvero. Lui, quasi a telecomando, spalanca una prateria al volo per Douglas Costa da restare a bocca aperta. Però è un lampo, e basta. Se la Juve abbassa troppo il ritmo è perché quel ritmo, lui, è il primo a non imprimerlo.
Cuadrado 5,5
A intermittenza. Incalza costantemente Cacciatore, dapprima, e quando apre la falcata saluta tutti. Questo è il suo incipit. Poi Allegri lo toglie, non vedendo più quel tipo di furia.
Dybala 6
Parte infiammato, va all’intervallo spento. Qualche colpo da fuoriclasse (dribbling e tiro al 28’ della rirpesa) senza trovare la zampata. Con CR7 il feeling va costruito.
Douglas Costa 5,5
Vedi Cuadrado.
Ronaldo 7
È il più pericoloso. Sta davanti, solo, però con abilitazione a partire da sinistra, dove poi si trasferirà con ottimi esiti. Libero di aspettare la giusta sliding-door, dà la sensazione d’essere sempre pronto a sbucare da dietro l’angolo. Sfiora il gol al 17’ con un destro dal limite, quasi da fermo. Poi impegna Sorrentino altre due volte.
Bernardeschi 6,5
Entra, dà una scossa e segna il gol decisivo.  
Mandzukic 6,5
Il suo ingresso è accolto trionfalmente e non a caso è l’ingresso che ribalta definitivamente la partita per peso in area e pressione messa sulla difesa clivense.
All.: Allegri 6,5
Buona l’idea di passare al tridente: è la scossa, per la Juve.
 
 
PAGELLE CHIEVO

Sorrentino 7
Incolpevole sul gol di Khedira. Para tutto su Ronaldo. Poi lascia il campo in barella per un contrasto durissimo, nel finale.
Tomovic 6,5
Tanto lavoro da quella parte, ogni tanto si sgancia, gioca di certo una partita onesta.
Bani 6
L’aveva già detto in ritiro che sognava di marcare Ronaldo. Qualche chiusura su CR7 la piazza. Prende confidenza col tempo, dimostra una certa sicurezza, è stato la new-entry clivense della scorsa stagione e quest’anno può dimostrare di valerla tutta, la serie A. Peccato per l’autogol.
Rossettini 6
Debuttava col Chievo. È partito sbandando insiema a tutto il reparto arretrato clivense. Poi la supponenza bianconera gli ha fatto guadagnare coraggio.
Cacciatore 5,5
Soffre molto Cancelo e c’è da capirlo.
Depaoli 6
Ha 21 anni e è l’unico talento totalmente made in Chievo passato dal vivaio alla serie A. Gioca dalle parti di Douglas Costa e Alex Sandro, a volte anche Ronaldo. Si fa apprezzare per la tigna nei contrasti. Offensivamente, per spinta, deve crescere.
Rigoni 6,5
Tanto lavoro sporco soprattutto su Pjanic all’inizio dell’azione. Quanti palloni recupera. Bravo anche a provare ogni tanto l’inserimento.
Radovanovic 6,5
Gara autorevole in mezzo al campo. Suoi i pochi tentativi del Chievo, che in area non riesce a entrarci e allora spara da fuori.
Hetemaj 6
Lottatore, contribuisce ad abbassare ulteriormente i ritmi della Juve nella seconda parte di primo tempo.
Giaccherini 7
Gran partita. Splendido il cross per l’1 a 1 di Stepinski. D’altronde l’ex Juventus è l’uomo di maggior classe in un Chievo che rinuncia a Birsa.
Stepinski 7
È uno dei giovani più interessanti lanciati dal Chievo negli ultimi dieci anni. Attaccante dell’Under 21 polacca, lasciato fuori da Russia 2018 ma con intento di tenerlo in grande considerazione per il Qatar, l’ex Nantes aveva già segnato l’anno scorso a tante big (Milan, Napoli, Inter) e in questa prima della serie A 2018/19 si conferma centravanti puro che vede la porta e sa colpire anche con pochi rifornimenti.
All.: D’Anna 6,5
Niente 4-3-3, ma un 4-5-1 che tiene il Chievo in carreggiata. La sua squadra sulla carta è più debole dell’anno scorso, lui ci mette subito qualche idea buona per ovviare ai difetti di fabbricazione.
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