Ciocchetti, un traghettatore vincente: «Ma non resterò allenatore del Subiaco»

Ciocchetti, un traghettatore vincente: «Ma non resterò allenatore del Subiaco»
2 Minuti di Lettura
Venerdì 27 Novembre 2015, 12:55
Ha avuto il delicato compito di affrontare due gare molto importanti in questo complicato avvio di stagione della Vis Subiaco. Ma probabilmente lo avrebbe potuto fare solo lui con questa naturalezza considerando quanto bene conosca l’ambiente del club con cui ha ottenuto il salto in Promozione tre stagioni fa. Daniele Ciocchetti fino a una settimana fa ricopriva il ruolo di direttore tecnico, ma quando la Vis Subiaco ha deciso di sollevare l’ex tecnico Francesco Russo e gli ha chiesto di traghettare la squadra in questo periodo, non ha potuto tirarsi indietro.

«C’erano delle partite ravvicinate e la società voleva ponderare bene la scelta del nuovo allenatore – spiega Ciocchetti – Io sono di Subiaco e profondamente legato a questa società. Ci tengo a sottolineare che non ho voluto fare le scarpe a nessuno: per problemi personali non posso mantenere gli impegni di allenatore per un’intera stagione e dalla prossima settimana, infatti, tornerò a fare il direttore tecnico con l’arrivo del neo mister della Vis Subiaco». Intanto la Vis Subiaco ha vinto per 4-1 il match di campionato di domenica scorsa contro il Palombara e poi ha pareggiato 1-1 in Coppa con la Guardia di Finanza, passando il turno ai calci di rigore.

«Una scossa indubbiamente c’è stata, ma ovviamente è merito della squadra che ha reagito nel modo giusto al cambio di allenatore: non si possono fare rivoluzioni in così pochi giorni dal punto di vista tecnico» dice Ciocchetti che è già proiettato sul prossimo impegno. «Giocheremo sul campo del Poggio Fidoni che è terzo in classifica e che sta facendo un ottimo campionato. Tra l’altro il loro campo è un autentico fortino, è difficile far punti lì, ma ai ragazzi chiedo semplicemente di giocarsela».

LE ALTRE GARE – L’undicesimo turno del girone B di Promozione propone l’insidioso Sant’Angelo Romano (quarta forza) per la capolista Valle del Tevere che punta sul fattore campo per provare a tenere a distanza la Lepanto Marino, in ritardo di tre punti e ora attesa dal complesso match interno con il Real Monterotondo Scalo. Molto bello il derby capitolino tra La Rustica e Torrenova, mentre la Castelnuovese in grande spolvero se la vedrà con il Cantalice reduce dal rumoroso 3-0 alla Lepanto. Sfida di metà classifica (per ora) tra Casal Barriera e Tor di Quinto, mentre sei delle ultime sette (l’unica eccezione è proprio la Vis Subiaco) si sfidano tra loro: Atletico Olevano-Villalba, Guidonia-Passocorese e Palombara-Tor Pignattara.
(foto generica tratta dalla pagina Fb personale del Vis Subiaco)
Tiziano Pompili