«C’erano delle partite ravvicinate e la società voleva ponderare bene la scelta del nuovo allenatore – spiega Ciocchetti – Io sono di Subiaco e profondamente legato a questa società. Ci tengo a sottolineare che non ho voluto fare le scarpe a nessuno: per problemi personali non posso mantenere gli impegni di allenatore per un’intera stagione e dalla prossima settimana, infatti, tornerò a fare il direttore tecnico con l’arrivo del neo mister della Vis Subiaco». Intanto la Vis Subiaco ha vinto per 4-1 il match di campionato di domenica scorsa contro il Palombara e poi ha pareggiato 1-1 in Coppa con la Guardia di Finanza, passando il turno ai calci di rigore.
«Una scossa indubbiamente c’è stata, ma ovviamente è merito della squadra che ha reagito nel modo giusto al cambio di allenatore: non si possono fare rivoluzioni in così pochi giorni dal punto di vista tecnico» dice Ciocchetti che è già proiettato sul prossimo impegno. «Giocheremo sul campo del Poggio Fidoni che è terzo in classifica e che sta facendo un ottimo campionato. Tra l’altro il loro campo è un autentico fortino, è difficile far punti lì, ma ai ragazzi chiedo semplicemente di giocarsela».
LE ALTRE GARE – L’undicesimo turno del girone B di Promozione propone l’insidioso Sant’Angelo Romano (quarta forza) per la capolista Valle del Tevere che punta sul fattore campo per provare a tenere a distanza la Lepanto Marino, in ritardo di tre punti e ora attesa dal complesso match interno con il Real Monterotondo Scalo. Molto bello il derby capitolino tra La Rustica e Torrenova, mentre la Castelnuovese in grande spolvero se la vedrà con il Cantalice reduce dal rumoroso 3-0 alla Lepanto. Sfida di metà classifica (per ora) tra Casal Barriera e Tor di Quinto, mentre sei delle ultime sette (l’unica eccezione è proprio la Vis Subiaco) si sfidano tra loro: Atletico Olevano-Villalba, Guidonia-Passocorese e Palombara-Tor Pignattara.
(foto generica tratta dalla pagina Fb personale del Vis Subiaco)
Tiziano Pompili