Anagni, Gerli avverte: «Con la Cimini
vietato sbagliare, voglio la semifinale»

Fabio Gerli, allenatore del Città di Anagni
di Emiliano Papillo
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Martedì 14 Febbraio 2017, 16:35
La compagine del Città di Anagni sarà in campo domani pomeriggio al Roberto Del Bianco nella Città dei Papi per la gara di ritorno dei quarti di finale della Coppa Italia regionale riservata alle squadre di Promozione. Avversaria della squadra ciociara di mister Fabio Gerli sarà la Polisportiva Monti Cimini che milita nel girone B della Promozione dove è attualmente al secondo posto a sei lunghezze dalla capolista Montespaccato. Il Città di Anagni invece guida il girone D della Promozione con 55 punti, quattro in piu' dell'Insieme Ausonia.

«Partiamo dal punteggio di parità di 2-2 della gara di andata giocata in trasferta- spiega Fabio Gerli, allenatore del Città di Anagni- sulla carta sembrerebbe che siamo favoriti avendo realizzato due reti in trasferta. Ci basterebbe un risultato di parità a reti inviolate per passare. Ma io credo che ad oggi abbiamo il 50% di possibilità di passare il turno. Affrontiamo infatti una squadra molto forte che segna molto come dimostrano i numeri. In campionato su 22 gare ha realizzato ben 53 reti subendone solo 20. Anche in Coppa Italia è andata praticamente a segno sempre. Questo non ci fa dormire sonni tranquilli. Basta infatti una loro rete che in trasferta vale doppio per renderci la vita difficile».

«Siamo consapevoli- ha aggiunto Gerli- che bisogna fare particolarmente attenzione alla loro fase offensiva  dove hanno Giurato il capocannoniere del loro girone di Promozione. Ci siamo preparati bene e vogliamo la semifinale. A questo punto della competizione non ci si può piu' tirare indietro, l'obiettivo è alzare la Coppa Italia. Abbiamo purtroppo qualche problema di formazione in quanto dovremo fare a meno di Seppani, Massari, Colapietro e Mizzoni. Assenze importanti, ma sono sicuro che chi andrà in campo darà il massimo. Manderemo in campo la migliore squadra possibile».
Gerli poi ha parlato anche del campionato.

«Per quanto riguarda il campionato- ha concluso l'allenatore del Città di Anagni- siamo primi con pieno merito non ci troviamo l' in alto per caso. Una cosa è certa, siamo al comando e vogliamo restarci. Siamo una matricola, forse qualcun altro doveva vincere il campionato ma siamo contenti per quello che abbiamo costruito tra mille difficoltà vedi gli infortuni di Cardinali, Pappalardo ed altre vicissitudini. A chi dice che siamo fortunati e vinciamo sempre alla fine rispondo che quando si è in testa e si vince segnando in zona Cesarini non è certo segnale di debolezza, ma di forza. La squadra non molla mai, ha carattere e vuole sempre vincere».
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