«Oggi ci siamo suicidati. Vincevamo per 2-1 grazie alle reti di Gemmiti e Carlini fino a 5' dal termine poi due errori clamorosi con la sconfitta arrivata al 92'. Il loro goal del pari- ha spiegato Fabio Gerli, allenatore del Città di Anagni- è arrivato dopo un nostro goal del possibile 3-1 annullato. Ripartenza degli avversari, qualche disattenzione nostra e pareggio. Poi al 92' la beffa complice anche un'uscita avventata del nostro portiere. Prima del nostro goal annullato avevamo fallito almeno altre tre occasioni per arrotondare il punteggio che ci vedeva in vantaggio per 2-1 difficile commentare una gara del genere».
«In tanti anni di calcio tra calciatore ed allenatore una cosa del genere, una sconfitta così non mi è mai capitata- ha aggiunto Gerli- con il Montespaccato avevamo giocato male e meritato di perdere, oggi la squadra ha giocato bene, mewritavamo e dovevamo vincere. Purtroppo i numeri parlano chiaro abbiamo 17 punti in 10 gare di cui solo 4 conquistati in casa, bisogna invertire la marcia ed analizzare bene questo fenomeno, subiamo troppe reti sul nostro campo, quello di Paliano. E' vero che è un campo stretto, piccolo, che favorisce chi deve difendersi e che ci alleniamo altrove e magari non ci siamo molto abituati, ma commettiamo troppi errori».
«La posizione di classifica è buona, 17 punti in 10 gare come neopromossa sono un buon bottino, non dobbiamo vincere il campionato, ma fare bene questo è l'obiettivo. Bisogna correggere molte cose- ha concluso Gerli- è evidente che oltre al campo che ci penalizza abbiamo anche dei limiti. Domenica andremo ad Arce, dobbiamo fare del tutto per riprenderci i tre punti».
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