Anagni, la vittoria di Arce avvicina
la vetta. Gerli: «Cambi determinanti»

Città di Anagni Calcio
di Emiliano Papillo
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Martedì 14 Novembre 2017, 09:10
Importante successo esterno nell'inedito derby ciociaro in Eccellenza per il Città di Anagni di mister Fabio Gerli che ha superato in trasferta per 2-1 l'Arce grazie alle reti nel finale di Mattia Perrotti e Francesco Cardinali. Un successo importante per gli anagnini che si portano a 20 punti dopo 11 gare a sole tre lunghezze dalla capolista Audace. Diciassette le reti realizzate dagli anagnini contro le 15 subite. Fa clamore il fatto che in trasferta gli anagnini volano. In casa invece le uniche tre sconfitte subite con Audace, Montespaccato e Play Eur a dimostrazione di una squadra brava a ripartire e che gioca molto sulla velocità.

Dopo una prima parte abbastanza equilibrata, domenica c'è stato il vantaggio dell'Arce con gli anagnini in leggera sofferenza. Poi il capolavoro tattico, non senza un pizzico di fortuna, di mister Gerli che ha rischiato il tridente Carlini-Perrotti-Cardinali. I fatti gli hanno dato ragione.
«E' stata la vittoria del gruppo, i cambi sono stati determinanti - ha spiegato mister Fabio Gerli - Non è stata una bella partita dal punto di vista dello spettacolo perché ha prevalso l'aspetto agonistico. Il primo tempo è trascorso senza particolari emozioni, poi al primo vero tiro in porta l'Arce ha fatto goal ed è passata in vantaggio su una punizione maligna di Spila. Nel secondo tempo ho cambiato qualcosa a livello tattico dando spazio ad alcuni elementi che mi hanno consentito di ridisegnare l'assetto tattico della squadra. Sono contento per i ragazzi che c'hanno creduto fino in fondo».

Il tecnico spiega nel dettaglio cos'ha cambiato. «Le mosse tattiche sono state quelle di far giocare Sementilli a centrocampo nel 4-4-2  al fianco di Gemmiti e mettendo due esperti sulle fasce, Flamini e Giustini, con Carlini e Cardinali attaccanti. A venti minuti dalla fine ho tolto un terzino classe 99' e messo Mattone altro classe 1999 sulla fascia ma alto, arretrando Sementilli sulla linea dei terzini. Ho inserito Prati a centrocampo a fianco di Gemmiti e tolto Flamini, che ho cambiato con Perrotti. Un 4-3-3 molto spregiudicato. Nell'uno contro uno siamo stati bravissimi, loro giocavano a tre dietro ed in dieci minuti abbiamo rivaltato il risultato».

L'Audace, rivelazione di questo primo scorcio di campionato, è a soli tre punti... «La classifica è ottima, ci sorride, ma guardiamo avanti gara dopo gara cercando di raggiungere una buona posizione finale. Bisogna arrivare prima alla quota salvezza, poi si vedrà. Il mercato? Non credo che a dicembre ci saranno stravolgimenti, probabile l'arrivo di qualche giovane. Ora ci godiamo questo successo e da oggi testa all'Insieme Ausonia».
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