Minturno, l'argentino Jelicanin
riaccende la luce nello spogliatoio

Si è acceso un barlume di speranza dopo il tormentone societario di fine 2016 e il passaggio alla vecchia gestione societaria. Il Città di Minturno finalmente sta tirando un grosso sospiro di sollievo anche alla luce del prezioso pareggio della scorsa settimana contro una diretta concorrente nella lotta salvezza come il Tecchiena Techna. Un punticino in campo esterno che non ha spostato di molto gli equilibri in classifica, con i rossoblu sempre penultimi a quota 17 a pari merito con il Pontinia e a sole cinque lunghezze dall’uscita della zona rossa occupata proprio dal Tecchiena.

Ma almeno ha interrotto la lunga striscia negativa di ben sei ko incassati contro Suio Terme Castelforte (il più pesante maturato in casa per 0-6), Pontinia, Real Cassino, Priverno, Insieme Ausonia e Sporting Vodice. La società pontina ha annunciato intanto l’ingresso di nuovi imprenditori che consentiranno alla squadra di poter terminare il campionato di Promozione con maggiore serenità. Rassicuranti notizie arrivano sul fronte tecnico dopo l’arrivo alla corte dell’allenatore Loreto Stravato dell’attaccante italo-argentino Nicolas Jelicanin (classe ’96), ex under 20 dell’Huracan e proveniente dalla Primavera del Chievo.

Il talento sudamericano ha già esordito a Tecchiena fornendo un’ottima prestazione e colpendo anche un palo e una traversa: va a rinforzare un organico che già conta sui difensori Fulco e Vitale e sui ritorni di Conte, Neri e Bosco. Si sta allenando anche un esterno ex Gubbio (il nome è top secret) e potrebbe già debuttare domenica 5 febbraio al “Caracciolo Carafa Rolando Conte” contro il Terracina. Un derby che a gennaio sembrava già scritto e senza pronostico, ma ora sembra tutto diverso.