Daniele Bricchetti, bresciano di origine ma civitonico di adozione, difensore e capitano del Civitavecchia 1920 con quattro gol all'attivo, ha festeggiato i 28 anni. «E' stato bello ricevere gli auguri da tante persone che fanno parte del mio mondo», ha detto l'ex giocatore di Olbia, Viterbese, Flaminia Civita Castellana, cresciuto nel Brescia e che ora sta provand a regalare una bella gioia al Civitavecchia, portandolo al play-off per la promozione in serie D. «Vorrei chiudere questa settimana con una vittoria e un mio gol, da dedicare a Veronica la mia fidanzata. Una vittoria contro la Boreale e, se possibile, scavalcare in classifica la Valle del Tevere per andare a disputare i play-off».
Per Bricchetti quella di quest'anno è la seconda stagione a Civitavecchia. «Spero di restare con la squadra in serie D - dice ancora - Lo merita la società, il gruppo, il tecnico, la città e i tifosi». Non manca di dare un giudizio sul campionato. «A parte le prime quattro in classifica - fa notare - il resto delle squadre non hanno dimostrato un tasso tecnico elevato. Però, ho visto tanti giovani emergenti che hanno qualità e un futuro certo come, ad esempio, Massaini, Rocchi, Cerroni e Gallo tanto per citarne alcuni».
