Colle Oppio imbattuto e al comando.
Cacciatori: «Ora due mesi decisivi»

Anno nuovo, vecchia vita per il Colle Oppio. La squadra che gioca a Ponte Marconi non ha sbagliato la prima partita del 2018 (netto 3-0 sul campo del Cerveteri domenica scorsa) e ha mantenuto la vetta del girone B di Prima categoria con due punti di vantaggio sulla Csl Soccer e tre sul Pian due Torri. «Giocare dopo quasi un mese di stop è sempre un’incognita, ma la squadra ha lavorato bene durante la sosta» dice mister Davide Cacciatori, da quest’anno sulla panchina del Colle Oppio e nome “illustre” del calcio dilettante laziale avendo allenato in passato l’Astrea in serie D (nel 2010), ma anche Corneto Tarquinia (con cui vinse un campionato di Promozione militando poi in Eccellenza), Civitavecchia e Monterosi.
 
«Il calcio è sempre uguale in ogni categoria» sorride l’allenatore che parla dell’attuale club presieduto da Andrea Trasciani. «Una società che conta su dirigenti giovani e quindi con tanta energia e voglia di fare. L’anno scorso la squadra, il cui nucleo storico arriva dalla Romulea e ha contribuito alla scalata di questa società dalla Terza alla Prima, fu a lungo prima in classifica in un altro raggruppamento e quest’anno siamo partiti con l’intenzione di stare ai vertici».
 
Per il tecnico sarà lotta a tre, come dice attualmente la classifica. «Csl e Pian due Torri hanno dimostrato di essere avversari temibili e attrezzati: credo che i mesi di gennaio e febbraio saranno decisivi». La chiusura di Cacciatori è dedicata al suo staff. «Vorrei sottolineare l’operato e ringraziare anche pubblicamente sia il mio preparatore atletico Sandro Gull che quello dei portieri Gabriele Bodrini».