Compagnia Portuale, brutto ko con l'Astrea
Castagnari dà la scossa: «Bisogna rialzarsi»

Il portiere della CPC Chessa (foto Nicola GENTILE)
di Mauro Topini
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Lunedì 12 Settembre 2016, 11:18 - Ultimo aggiornamento: 12:02
Una Astrea troppo forte, mentalmente e fisicamente, per la Compagnia Portuale, che sta pagando dazio al suo esordio nel campionato di Eccellenza. Anche ieri, nel match contro la retrocessa squadra romana, la CPC, in special modo nella prima parte della gara, non è riuscita ad entrare nel clima del nuovo campionato. Unica nota positiva, nel pesante 3-0, l'aver giocato una buona ripresa con l’ingresso di Franceschi e lo spostamento di Poggi in difesa. Accorgimenti che non sono comunque bastati a far trovare alla Compagnia il primo gol in Eccellenza.

Tre gol su palla inattiva e un rigore sbagliato da parte dei ministeriali danno la giusta prospettiva di una gara che poteva essere interpretata in maniera diversa dalla Roja. Hanno però prevalso la maggiore esperienza degli avanti romani, l’assenza di due giocatori fondamentali per la squadra portuale e il fatto di non tramutare in reti le occasioni avute dai ragazzi di Castagnari. Mercoledì, seppur non si punti alla Coppa Italia, la Compagnia torna di nuovo in campo per la gara contro la Valle del Tevere. Si giocherà ad Allumiere.
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