Euro 2016, ecco la formula di Antonio Conte: più corsa che qualità

Euro 2016, ecco la formula di Antonio Conte: più corsa che qualità
di Ugo Trani
2 Minuti di Lettura
Martedì 31 Maggio 2016, 19:49 - Ultimo aggiornamento: 19:52

Conte ha ufficializzato i 23 per la Francia. E, al netto degli infortunati Verratti e Marchisio (ai quali si è aggiunto domenica sera Montolivo), è stato abbastanza coerente al momento di scegliere gli interpreti per il prossimo Europeo. Ha ridotto il numero dei difensori centrali, escludendo sia Rugani che Astori, per aumentare il numero dei centrocampisti; ha aumentato il numero dei centrocampisti dinamici, con Sturaro e Bernardeschi preferiti a Jorginho e Bonaventura; ha confermato il numero degli attaccanti, con Insigne che resta nel gruppo perché sa fare l’esterno e il Giovinco.

NESSUNA SORPRESA
Non c’è dunque da meravigliarsi per il taglio di Jorginho, appena 2 presenze (e da riserva) con questo ct: il play è stato chiamato solo perché, usciti di scena Marchisio e Verratti, anche De Rossi e Thiago Motta (e Montolivo) hanno avuto problemi fisici durante l’annata (il primo) e a fine stagione (gli altri due). Verificato De Rossi e recuperato Thiago Motta, ecco che l’escluso è tornato a essere Jorginho.

JOLLY IN DIFESA
Barzagli, Bonucci, Chiellini e Ogbonna: sono il blocco Juve dell’éra Conte. Ne giocano solo 3. Ma, all’occorrenza, pure Darmian può fare il centrale destro in difesa: è già successo con questo ct. In più, lì dietro, in emergenza possono finire sia Thiago Motta che De Rossi. Ecco spiegata la rinuncia ad altri marcatori. Meglio andare di corsa all’Europeo. Con gli esterni, ultimo Bernardeschi. E con gli incursori, benevenuto a Sturaro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA