Coppa Italia, Montecelio e Villanova
più forti della storia e della tradizione

Coppa Italia, Montecelio e Villanova più forti della storia e della tradizione
di Ugo Baldi
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Giovedì 18 Dicembre 2014, 00:32 - Ultimo aggiornamento: 19 Dicembre, 10:42
Due squadre del girone A e altrettante del girone B. Ovvero: Montecelio e Villanova da una parte, Albalonga e Vis Artena dall'altra. Sono queste le quattro semifinaliste della Coppa Italia di Eccellenza, che ieri ha giocato le gare di ritorno dei quarti di finale.



L'impresa l'hanno compiuta le due squadre tiburtine "sorelle", più che cugine, visto che appartengono allo stesso Comune e sognano un possibile derby in finale (sorteggio permettendo). Il Montecelio, dopo essere stato bloccato in casa dal Gaeta sette giorni fa, è andato a vincere in trasferta, grazie alle reti di Scerrati e Cesaro, la coppia del gol dellla squadra di Alessandro Amici, che è l'allenatore campione uscente della manifestazione. Anche il duo Cesaro-Scerrati è campione uscente, avendo vinto la coppa lo scorso febbraio, battendo a sorpresa (e con un tripletta proprio di Scerrati) la "corazzata" Viterbese Castrense.



Anche il Villanova punta al bis, avendo già vinto (una decina di anni fa, ormai) la Coppa Italia di Eccellenza, quando in panchina c'era Fiorino Pannunzio e al timone di comando Serafino Caucci, il patron del marmo che avrebbe poi portato la Tivoli 1919 in serie C2. Anche la società oggi di Altemizio Armeni ha fatto fuori un'icona del calcio dilettantistico laziale, quel Cassino che ha toccato il professionismo, prima di chiudere "baracca" e ripartire dalla Promozione. Dopo il 3-3 dell'andata, è arrivato il successo interno (1-0) a certificare le ambizioni dei biancorossoblu.



Le altre due semifinaliste sono l'Albalonga, che continua a segnare gol su gol in Coppa Italia (la coppia Scacchetti-Forcina è arrivata a quota 11, con un gol di vantaggio per il primo); sommerso di reti anche il Fregene, già battuto a casa sua sette giorni fa. Stavolta, la doppietta l'ha segnata Monteforte, uno dei rinforzi invernali che Bruno Camerini ha voluto mettere a disposizione di Cristiano Gagliarducci, subentrato a Lauretti.



Chiude il lotto delle semifinaliste la Vis Artena, che con i suoi giovani zitta zitta si sta togliendo delle belle soddisfazioni. Dopo il 2-0 inflitto all'andata alla Nuova Sorianese, sui Cimini alla squadra rossoverde è stato sufficiente pareggiare 1-1 per portarea casa un risultato che già in passato è stato nelle corde del club, già vincitore di una Coppa Lazio circa vent'anni fa.
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