Delle Monache vuole chiudere i conti: «La Sabina, è il momento di festeggiare»

Potrebbe essere la prima “neo eccellente” della stagione. La Sabina conta i minuti che rimangono alla gara di domenica sul campo del Fiano Romano, squadra in piena lotta per evitare la retrocessione diretta (ha un solo punto di vantaggio sulla Castelnuovese penultima). Otto punti da gestire con tre gare da giocare, però, sono un bottino che mette gli uomini di mister Fabio Gentili al sicuro da cattive sorprese. «Siamo vicinissimi al traguardo – conferma Giacomo Delle Monache, capitano del club giallonero –, dipende solo da noi: già domenica vogliamo chiudere i conti e festeggiare questa meritatissima promozione». Il difensore romano, 25 anni il prossimo luglio, è arrivato quest’anno nel club di Poggio Mirteto dopo essere cresciuto calcisticamente nel Savio e aver contributo a fare la storia della Tor Tre Teste, avendo vinto con la società capitolina il primo titolo nazionale nella categoria Juniores (stagione 2007-08) assieme a due attuali compagni di squadra (Urbani e Quadrini). Poi l’esordio in Eccellenza, il passaggio al Rieti e gli ultimi due anni al Real Pomezia, sempre nel massimo campionato regionale. «Quest’anno ero un po’ titubante nello scendere di categoria, ma qui ho trovato una società seria che ci è sempre vicina e dove tra l’altro giocano tanti ragazzi di Roma. La fascia di capitano? E’ stato sicuramente gratificante, perché sono abbastanza giovane e sono arrivato quest’anno e quindi è stato un riconoscimento che mi ha colpito». La Sabina ha praticamente dominato la stagione. «Sinceramente non mi aspettavo che potessimo fare un campionato di questo tipo – dice Delle Monache -, siamo partiti senza fare proclami, ma il vero segreto di questa squadra è stato il gruppo». Grandi meriti vanno ascritti anche al tecnico. «Gentili è un allenatore vincente, lo conoscevo solo di fama prima di questa estate, ma lui ha inciso molto sulla mia scelta di arrivare nel club giallonero». Domenica si va a Fiano per chiudere i conti, non c’è necessità di “rinviare” la festa all’ultima gara casalinga. «Poggio Mirteto non ci ha dato un grande sostegno, forse è più seguita la squadra di Terza categoria che magari ha più giocatori del posto. Noi – conclude Delle Monache - siamo comunque felici di poter coronare questa impresa, speriamo di farlo già domenica».
Tiziano Pompili