Djordjevic segna, ma non esulta: l'addio è vicino

Djordjevic e Burdisso
di Gabriele de Bari
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Mercoledì 18 Gennaio 2017, 23:17
Segnare e dirsi addio. Potrebbe essere il destino di Djordjevic, finito sul mercato ma ancora in forza alla Lazio. Il centravanti serbo, alla prima rete stagionale, ha trovato una serata importante: oltre al gol che ha sbloccato il risultato, infatti, si è anche procurato il rigore fallito da Anderson. Il Lione si era fatto avanti per il cartellino, però le pretese economiche di Lotito pare siano state altissime e la trattativa ha subito uno stop improvviso. Inzaghi, dopo un periodo di anonimato completo, seguito a prove incolori, l'ha rispolverato in Coppa Italia e il serbo ha risposto bene, con un primo tempo importante e incisivo. Ma difficilmente servirà a far cambiare il corso degli eventi in quanto Djordjevic, anche per suo stessa richiesta, è destinato a cambiare squadra.

SENZA FESTEGGIARE
Dopo la rete non ha neppure esultato... Ha chiesto di giocare con continuità, cosa che la Lazio non può garantirgli. Si tratta soltanto di moderare le pretese economiche e trovare all'attaccante un'adeguata sistemazione all'estero. Poi, però, Inzaghi dovrà avere il sostituto, la riserva di Immobile ruolo che va stretto a Djordjevic che non ha esitato ad ammetterlo.  
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