Donnarumma sprint, De Rossi record e infortunio. Verratti trequartista è rimandato

Donnarumma sprint, De Rossi record e infortunio. Verratti trequartista è rimandato
di Roberto Salvi
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Mercoledì 29 Marzo 2017, 07:35
L’Italia sperimentale è piena di buoni propositi per il futuro: Donnarumma fa l’esordio da titolare, Gagliardini, Petagna, Spinazzola, D’Ambrosio e Verdi toccano l’azzurro per la prima volta. Positivi un po’ tutti, con Eder che torna al gol come ai vecchi tempi. A rimetterci è il solo De Rossi.
DONNARUMMA 6,5
La prima da titolare non si scorda mai, anche se passerà in archivio per qualche apprensione di troppo e un gol subito. Salva la porta nel finale su due tiri di Sneijder.
RUGANI 6
Va in difficoltà quando Promes si aggira dalle sua parti. SI becca pure un’ammonizione, cosa insolita per lui. Salva un gol su Depay.
BONUCCI 6
Il gol del 2-1 è l’acuto di una serata giocata in surplace, con un paio di errori grossolani.
ROMAGNOLI 5,5
L’autogol lo accascia e perde un po’ sicurezza. L’Italia ribalta il risultato e lui ritrova coraggio e si distingua per un paio di buone chiusure. nel finale un paio di errori in disimpegno.
ZAPPACOSTA 6
Spinge più di Darmian, va anche al tiro. Come Palermo, forse anche meglio. Le solite apnee quando viene puntato. Qui è da migliorare.
PAROLO 5,5
Tende ad allontanarsi dalla zona di competenza e Ventura si arrabbia. Lui è fatto per gli inserimenti continui, lì dà il meglio: vedi il colpo di testa che dà il là alla rete di Bonucci.
DE ROSSI 6
Pimpante, svelto nelle chiusure e nelle verticalizzazioni nella serata in cui aggancia Zoff. Poi, la sfortuna: prende una ginocchiata tremenda da Promes. Da perdere il fiato. Esce zoppicando. Male male. Per Roma-Empoli, chissà.
DARMIAN 5,5
La solita timidezza che lo condiziona da sempre, nonostante le enormi qualità tecniche. Moscio.
VERRATTI 6
Il contrario di Parolo: parte alto ma gli piace andarsi a prendere il pallone dal basso, anche quando non è necessario. Il piede è quello che è e finisce con l’incidere nei due gol dell’Italia.
EDER 6,5
Segna subito dopo l’Olanda, si dà da fare e tenta pure un secondo colpo. Fa un grosso lavoro anche in fase di non possesso, come all’epoca di Conte.
IMMOBILE 6
Presenza generosa ma impalpabile nel concreto. Lascia il campo all’ottavo minuto della ripresa.
GAGLIARDINI 5,5
Esordio azzurro. Forse soffocato dall’emozione, si vede pochissimo. Corre a vuoto.
BELOTTI 6
Dà più peso rispetto a Immobile, ma di fatto ha poche occasioni gol sfortunato e/o impreciso.
SPINAZZOLA 6
Si nasconde e poi si accende. Rischia pure di bagnare l’esordio con un gol.
PETAGNA 5,5
Pochi minuti per mettersi in mostra. Una spallata qui e una là, nient’altro.
D’AMBROSIO E VERDI NG
VENTURA 6

Un buon primo tempo e una vittoria prestigiosa. La ripresa è calante, ma è fatta di tanti esperimenti. Benino, tutto sommato. Il modulo non convince, così come Verratti trequartista.

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