Verso Barcellona-Juventus, nessun esame per Dybala: spazio a un moderato ottimismo. In serata visita ai bambini meno fortunati

Le indicazioni sono buone, le possibilità di vedere Paulo Dybala in campo contro il Barcellona in aumento. La Joya oggi non si è allenato, ma si è presentato comunque a Vinovo per le terapie del caso. La sua situazione sarà monitorata di giorno in giorno, ma il fatto che né ieri e nemmeno oggi sia stato sottoposto ad esami strumentali di alcun tipo lascia spazio ad un moderato ottimismo. La botta con leggera distorsione alla caviglia destra è in via di riassorbimento, ci vorrà ancora un po’ di tempo per la completa guarigione, ma non appena l’articolazione si sarà sgonfiata Dybala tornerà in campo, inizialmente seguirà un programma personalizzato per poi rientrare in gruppo nei prossimi giorni. La pronta risposta dello staff sanitario bianconero a Pescara è stata decisiva: le terapie sono iniziate in panchina: ghiacchio e fasciatura semirigida, e proseguite a fine partita con il tutore Game Ready, utile per comprimere l’articolazione e far disinfiammare l’articolazione grazie all’impacco ghiacciato, ancora tre giorni per conquistarsi una maglia da titolare al Camp Nou, la Joya ci crede.

In serata, poi, Paulo ha fatto visita ai bambini ricoverati nell'ospedale Regina Margherita di Torino. Foto, sorrisi, uova di Pasqua: insomma un poco di beneficenza. «Una Pasqua speciale con persone speciali. Oggi ho visitato i bambini dei reparti di degenza oncoematologia, il centro trapianti e l'Isola Margherita dell'Ospedale Pediatrico Regina Margherita di Torino. Una sorpresa per loro, un dono per me. Aprire le uova di cioccolato assieme è stato bellissimo: abbiamo trovato sorrisi!», ha scritto sulla propria pagine Facebook il talento argentino, apparso in buone condizioni fisiche.