Il Tolfa prevale contro lo Sporting Città di Fiumicino (2-0) con una doppietta di Mirko Bentivoglio che da l’addio calcio. Addio al calcio anche per il capitano dei rossoblù, Omar Di Bianco, che ha lasciato il “Vincenzo Cetorelli” con il figlio Matteo di 6 anni che gli è corso incontro sul rettangolo verde proprio mentre Omar era intanto a salutava il lungo applauso che gli accorsi sulle gradinate gli hanno tributato. L’ultima partita del campionato di Eccellenza ha comunque confermato il secondo posto del City che accede ai play-off.
PRIMO TEMPO – Una partita povera di contenuti e ricca di sbagli in un clima primo maggio. Molto più vicina a una vera scampagnata per i 22 in campo che hanno puntato a far girare la palla nella zona nevralgica lasciando inattivi gli estremi difensori. Al 18’, un diagonale di Giorgini finisce abbondantemente al lato. Al 36’, dagli sviluppi di un calcio d’angolo Roccisano devia oltre la trasversale. Al 43’, diagonale di Di Menico si perde sul fondo. Al 45’, lo imita con scarso successo Sargolini Alessio. La squadre vanno al riposo con un risultato a occhiali.
SECONDO TEMPO - I secondi 45’ minuti si aprono con la toccante sostituzione di Omar Di Bianco che prima di lasciare il rettangolo verde viene abbracciato dai compagni per il suo addio la calcio e, a sorpresa, dalla panchina viene mandato in campo il figlioletto Matteo che abbraccia il genitore: un passaggio simbolico del testimone. Si riprende con i tifosi intenti a tributare un attestato di stima per un giocatore che a 40 anni è stato un modello di calciatore che è senz’latro da imitare. Al 17’, punizione di Bordoni respinta in tuffo da Boriello. Al 28’, angolo di Carlini e girata aerea di Martorelli parata in tuffo da Nota. Al 34’, per un atterramento in area ai danni di Compagnucci, il direttore di gara concede la massima punizione. Dal dischetto Bentivoglio spedisce la sfera alla sinistra di Nota per il vantaggio del Tolfa. Al 40’, Bentivoglio raddoppia siglando un pregevole gol. Il 35enne conquista un pallone sulla tre-quarti si invola sulla fascia destra e al limite dell’area lascia partire un secco diagonale che manda la sfera nell’angolino opposto della porta difesa dal baby Nota.
ADDIO AL CALCIO – Prima dell’inizio della partita il direttore generale del City, Massimo Chierchia, ha premiato Omar Di Bianco con una targa in ricordo per il suo addio al calcio. Omar ha iniziato a tirare i primi calcio al pallone nel Fiumicino calcio fino a militare nell’Eccellenza. Poi ha indossato la casacca di Isola Liri, Terracina, Mazzara del Vallo e Milazzo in serie D. E’ rientrato a Fiumicino e contribuito a far salire il City nell’Eccellenza. «Ringrazio quanti mi hanno seguito nella mia carriera da calciatore – ci confida Di Bianco – e in particolare la società Città di Fiumicino. Un particolare abbraccio ai miei compagni e al mister Raffaele Scudieri che oggi mi ha fatto un grosso regalo: fammi tornare in campo con la fascia di capitano e chiudere con questa bella e ultima esperienza. E’ stato emozionante l’abbraccio di mio figlio sul terreno di gioco. Grazie di cuore a tutti». Gli fa eco Mirko Bentivoglio del Tolfa. «Non potevo chiudere meglio la mia carriera da giocatore – afferma emozionato il bomber – abbiamo fatto un brillante campionato e oggi ho pure siglato la terza doppietta stagionale. Sono felice per la società che chiude in una posizione di media alta classifica e soddisfatto di aver indossato fino all’ultimo la maglia con i colori della località in cui sono nato e vivo».
PLAY-OFF - Il primo incontro play-off il Città di Fiumicino lo disputerà il 15 maggio al “Cetorelli” contro una squadra abruzzese. Per conoscere il nome della squadra si dovrà però attendere lo scontro tra Pinedo-Martin Sicuro.
La vincente dovrà poi sfidare il Paterno da cui uscirà l’avversaria del City. «Abbiamo giocato una buona partita imbottiti di baby – dice il mister Raffaele Scudieri – ho schierato nei minuti finali Di Fiandra, assente da più di un mese a causa di un infortunio. In sintesi ho tratto delle utili indicazioni in vista dei play-off a cui partecipiamo per il secondo anno consecutivo: questa volta però puntiamo a vincerli».
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