Emozioni e gol, è show all'Adriatico: Pescara-Frosinone 3-3

Pettinari
di Vanni Zagnoli
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Venerdì 8 Settembre 2017, 22:50 - Ultimo aggiornamento: 9 Settembre, 00:52
Ladies and gentleman, this is Zeman. E’ sempre Zemanlandia, con valanghe di gol, ma anche con gioco al suicidio, da 3-0 a 3-3, nell'anticipo di B all'Adriatico. Il solito Zdengo, emozionante ed emozionale, capace di fermare una delle favorite, il Frosinone, penalizzato dai legni. Come al debutto con la matricola Foggia, fa tripletta il romanista Pettinari, Stefano, non Leonardo, ex Cittadella, fermato anni fa da problemi cardiaci. Il raddoppio sarebbe da annullare per un fuorigioco evidente di Del Sole. Nella ripresa la doppietta di Camillo Ciano, da tempo stella della serie B (a lungo in coabitazione con Cutolo, altrettanto talentuoso), sino al 3 a 3 di Daniel Ciofani, splendido.

DUE PALI E DUE TRAVERSE
Ciano aveva colto un legno in avvio, poi la parata di Pigliacelli su Ciofani. Che dice: “Il calcio è emozione, vince chi le sa gestire meglio”. Beh, il Pescara è il solito, il potenziale non è inferiore al 2011. Altro palo di Ciano, poi la traversa di Ariaudo, insomma i legni penalizzano i ciociari, che con Moreno Longo evidenziano gli stessi problemi difensivi della gestione Pasquale Marino. L’allenatore di Marsala meritava la serie A più del Verona, adesso sta a guardare, si era dimesso a caldo, dopo lo 0-1 con il Carpi. Longo è appena alla seconda stagione in B, è un carismatico, con il compito di far salire i giallazzurri. Che meritavano di vincere, perchè all’attivo hanno un altro legno, un gol ingiustamente annullato a Ciofani, in posizione regolare, e a un errore sottoporta di Ariaudo. 
Nella ripresa gli adriatici restano nella propria metà campo, colpo della preparazione dura, li aspettiamo fortissimi a primavera. Concedono cross, gioco. Comunque, Zeman è vivo e indirettamente risponde a Ventura, che a Reggio Emilia aveva detto: “E’ come fosse mio nonno”. A proposito, ovviamente, di longevità. Zdenek a 70 anni insegna ancora calcio, più del ct, di 69 anni. Sul piano del contenimento è sempre stato l’ultimo della classe, non cambierà mai. Però con lui ci si diverte. Quasi sempre, anche più che con l’Italia.

PETTINARI CAPOCANNONIERE: 6 GOL
 Pettinari, con 6 reti in 3 partite, è il capocannoniere della serie B.
Primo pareggio per il Forsinone che resta comunque in testa alla classifica con 7 punti davanti al Perugia, al Carpi e al Parma che ne hanno 6 (con una gara, però, in meno). Il Pescara è invece quarto a quota 4 punti.  Oggi il resto della 3^ giornata. Alle 15 (su Skysport e radioRai1) Ascoli-Novara, Avellino-Foggia, Bari-Venezia, Carpi-Salernitana, Palermo-Empoli, Pro Vercelli-Cremonese, Spezia-Entella e Ternana-Cesena. Domani (17,30) Parma-Brescia. Lunedì: Cittadella-Perugia (20,30). Oggi il resto della 3^ giornata. Alle 15 (su Skysport e radioRai1) Ascoli-Novara, Avellino-Foggia, Bari-Venezia, Carpi-Salernitana, Palermo-Empoli, Pro Vercelli-Cremonese, Spezia-Entella e Ternana-Cesena. Domani (17,30) Parma-Brescia. Lunedì: Cittadella-Perugia (20,30).
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