Eretum, ciao primato dopo il pari con l'Astrea. Perrotti: «Puniti da un errore»

Eretum, ciao primato dopo il pari con l'Astrea. Perrotti: «Puniti da un errore»
di Alessandro Monteverde
2 Minuti di Lettura
Lunedì 2 Ottobre 2017, 00:31
Pari e patta al Cecconi nel big match tra Eretum Monterotondo e Astrea. Ministeriali in vantaggio al 13’ quando Casavecchia con un intervento al limite su Pascu, recupera palla favorendo la conclusione in porta di Matteo Fratini che rende vano il tentativo di Alessandri con la palla che termina in fondo al sacco. Al 25’ Cericola viene affrontato duramente da un avversario, con l’esterno classe 99’ che cade a terra dolorante: costretto ad uscire dal campo, si teme un interessamento dei legamenti.

Alla mezz’ora arriva il pareggio dell’Eretum Monterotondo: Pasqui direttamente da fallo laterale serve Pascu il quale si coordina in un lampo e con una sforbiciata realizza un gol da capogiro. Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa orchestrano delle ripartenze veloci che favoriscono gli inserimenti di Palmerini e De Marco che però non concretizzano al meglio. Proprio De Marco al 43’ raccoglie il pallone dopo un’uscita di Placidi trovando la parabola ad effetto che si stampa sull’incrocio. Nella ripresa la gara si fa maschia, con i ministeriali che non lesinano diversi interventi al limite che il direttore di gara Ozzella di Benevento sanziona con il cartellino giallo. La gara si assesta fino al 34’ quando De Marco mette davanti al portiere Pasqui il cui colpo sotto termina di poco a lato. L’ultima occasione, clamorosa capita sui piedi di Giuntoli con Razzini che salva sulla linea il tiro a botta sicura dell’attaccante ospite.

Al termine della gara, l’allenatore dell’Eretum Monterotondo Fabrizio Perrotti è comunque soddisfatto del risultato. «È stata una buona partita, soprattutto nel primo tempo. Purtroppo alla prima occasione abbiamo preso gol. Poi abbiamo trovato questo gran gol con Pascu e siamo riusciti a creare altre occasioni pericolose. La partita è stata molto maschia, sapevamo che loro erano una buona squadra con queste caratteristiche. Ci è mancata la zampata vincente, ma alla squadra non posso rimproverare nulla. Ha lottato e giocato con personalità. Siamo comunque contenti». Un commento poi sull’infortunio di Cericola. «Siamo preoccupati, non è una cosa da poco da quanto abbiamo potuto vedere. Aspettiamo l’esito della risonanza, non ci voleva».   
© RIPRODUZIONE RISERVATA