Liverpool da urlo, dall’1-3 al 4-3: Klopp elimina il Dortmund e va in semifinale. Avanti il Siviglia

Jurgen Klopp, 48 anni, allenatore del Liverpool
di Benedetto Saccà
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Giovedì 14 Aprile 2016, 23:55
Ad accreditarsi alle semifinali dell’Europa League sono stati il Liverpool, il Siviglia, lo Shakhtar Donetsk e il Villarreal. Dunque gli eliminati della serata hanno il volto del Borussia Dortmund, dell’Athletic Bilbao, del Braga e dello Sparta Praga. Domani mattina, a Nyon, si terrà il sorteggio relativo al penultimo turno del torneo, e va ricordato che le partite si giocheranno tra il 28 aprile e il 5 maggio.

Questa sera le emozioni più brillanti le ha suscitate la sfida di Anfield Road tra il Liverpool di Klopp e il Borussia Dortmund di Tuchel. Si è conclusa sul 4-3, a capo di una notte sfolgorante di palpiti. E certo sarà una gara che rotolerà nella leggenda. Reduci dal pareggio per 1-1 raccolto una settimana fa in Germania, i Reds hanno incassato subito i gol di Mkhitaryan e di Aubameyang: poi hanno dimezzato il margine con Origi, ma hanno incamerato immediatamente il centro di Reus. Erano in apnea, per 1-3. Eppure, contro ogni pronostico e a dispetto di ogni immaginazione, hanno saputo risalire l’abisso, indovinando la via della porta grazie a Coutinho, a Sakho e, addirittura al 91’, a Lovren. Una rimonta indimenticabile. Così Klopp è riuscito nel capolavoro di aver eliminato la propria ex squadra. Ha sconfitto il passato, ed è decollato verso il futuro. Grande? Grandissimo. Va detto comunque che, nell’andare dei due confronti, le squadre hanno onorato davvero sia l’impegno che la competizione.

Viceversa, allo stadio Ramon Sanchez Pizjuan, la gara è perfino scivolata sino ai calci di rigore (6-6). Nei 120 minuti, d’altronde, il Siviglia detentore e l’Athletic Bilbao hanno replicato l’esatto risultato confezionato nel derby di andata. Aveva vinto per 2-1 il Siviglia a San Mames; hanno concluso i tempi supplementari con un 2-1, oggi, i baschi. Determinanti Aduriz, Gameiro e Raul Garcia. Poi, a spezzare l’equilibrio, sono stati i tiri dal dischetto. Ecco la sequenza: Raul Garcia gol, Koke gol, Borja Viguera gol, Krychowiak gol, San José gol, Konoplyanka gol, Beñat parato, N’Zonzi gol, Susaeta gol e Gameiro gol.

In Ucraina, come detto, lo Shakhtar di Lucescu ha piegato il Braga (4-0), confermando il successo ottenuto all’andata (2-1): a bersaglio, stavolta, Srna su rigore, Ferreira con un’autorete, Kovalenko e di nuovo Ferreira con un’autorete. Inspiegabile.

Già vittorioso in Spagna per 2-1, il Villarreal si è invece liberato dello Sparta, segnando addirittura quattro reti in trasferta (2-4). A risolvere la gara di Praga hanno provveduto Bakambu, Castillejo, Lafata con un autogol, ancora Bakambu, Dockal e Krejci.
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