Fratini, tre gol per l'Astrea: «Spero
sia un trampolino di lancio per la D»

Fratini, tre gol per l'Astrea: «Spero sia un trampolino di lancio per la D»
di Ugo Baldi
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Lunedì 18 Settembre 2017, 14:50 - Ultimo aggiornamento: 15:35
Ventuno i gol segnati nella terza giornata di campionato del girone A di Eccellenza. Una tripletta, quella di Matteo Fratini dell’Astrea, che è anche la prima di questo campionato. L'esterno romano da domenica guida la classifica dei cannonieri insieme a Rocchi del Ladispoli. Sempre per restare in orbita Astrea, la squadra ha segnato quattro reti come nella prima giornata: con otto gol realizzati ha il miglior attacco, e con una gara da recuperare può solo che migliorare.

Fratini vent’anni, studente universitario vive nel quartiere Cassia, scuola Vigor Perconti ,è il nome nuovo proposto dal campionato nell’ultimo turno. «E’ la prima volta con una squadra maggiore che mi capita di firmare una tripletta – dice – anche se nelle giovanili ne ho collazionata più di una». L’attaccante, biancazzurro che nella scorsa stagione ha giocato nella Vigor sia in Promozione e sia con gli Juniores (dove ga vinto due scudetti di categoria) quest’anno è passato con i ministeriali carico di entusiasmo. «E’ stato un salto di categoria importante – dice ancora – mi sono trovato subito bene. La squadra è formata da ragazzi giovani ma anche di esperti che ti aiutano a inserirti nel gruppo. Un grazie alla Vigor che mi ha fatto crescere dal punto di vista calcistico e umano e mi permesso di trascolare all’Astrea».

I tre gol, ecco come sono nati nel suo racconto: «Tutti e tre li ho segnati di destro. I primi due su cross, l’ultimo di rapina. Per questo, forse, il portiere avversario voleva dirmi qualcosa alla fine della partita... Tutti i gol comunque sono nati da azioni collettive». L’obiettivo personale è quello di salire ancora di categoria: «Se arriverà con l’Astrea ne sarei felice. La squadra ha i mezzi per farlo, quanto a me punto ad arrivare in doppia cifra. Se la squadra continua a girare non sarà difficile».
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