Il Gaeta in caduta verticale: appare lo spettro della retrocessione

Il centrocampista del Gaeta Mauro Bosco
di Andrea Gionti
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Lunedì 20 Marzo 2017, 20:45
Una caduta verticale che fa veramente paura. Dopo Cedial Lido dei Pini, Vis Artena, Audace e Cassino ora è il Morolo a dare un altro dispiacere al Gaeta, che, perdendo lo scontro diretto con i ciociari, è stato anche scavalcato in classifica. L’ultima vittoria risale al 29 gennaio quando fu Allegretta nel finale ad espugnare Arce e, da possibile antagonista per i play-off ad inizio stagione, ora c’è lo spettro della retrocessione. Nel giro di sei mesi i biancorossi di Felice Melchionna hanno compiuto un’inversione di tendenza al ribasso scivolando nei bassifondi: 24 sono attualmente i punti, gli stessi del San Cesareo (l’ultimo mezzo sorriso di Bosco e company con il pareggio esterno del 12 febbraio) e la zona retrocessione è soltanto ad una lunghezza di distanza. Ma alle spalle del Gaeta occhio alla risalita dei due fanalini di coda Msg Campano e Racing Club, che ora sembrano avere una marcia in più. A preoccupare c’è anche un reparto difensivo che subisce gol in continuazione: 44 incassati e peggio hanno fatto il Formia e le ultime due della classe e, se non fosse stato per le prodezze del portiere De Deo (al Nando Marocco tra i pali c’era il romano Liotti, 20enne gigante dall’alto dei suoi 197 cm cresciuto nel settore giovanile del Pescara), le reti sarebbero state molto di più.

Ma anche l’attacco non scherza in quanto a numeri negativi. Sono 30 finora le reti siglate e il miglior marcatore con 7 centri è Antonio Compierchio, che però da dicembre è ritornato dopo l’avventura del 2011-2012 al club foggiano dell’Atletico Vieste, la perla del Gargano. Gli altri due top scorer biancorossi a quota 4 sono Figliomeni, anche lui andato via nel mercato invernale (Siderno) e il centrocampista Bosco (nella foto di Leonardo D'Angelo), ieri a bersaglio nella trasferta di Morolo. A far preoccupare arriva adesso il calendario: domenica 26 al “Riciniello” sbarca l’Aprilia di Mauro Venturi, seconda forza del girone B in compagnia del Colleferro e in piena lotta per l’accesso ai play-off; poi la trasferta di Bellegra Olevano con il Serpentara e il 9 aprile la visita del Pomezia. Due partite, quest’ultime, contro due compagini che ormai non hanno più nulla da chiedere al campionato. Giocoforza aprile potrebbe essere il mese della verità per il Gaeta, che deve necessariamente andare a pescare davanti al suo pubblico i punti necessari per conquistarsi sul campo una salvezza che, giornata dopo giornata, sembra sempre più ardua.
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