Greco, una giornata da sogno: gol,
vittoria e promessa di matrimonio

Daniele Greco
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Lunedì 9 Ottobre 2017, 18:46 - Ultimo aggiornamento: 19:27
Una giornata unica. Da ricordare per sempre. Da incorniciare nell'album dei ricordi. Insomma, una giornata particolare, come nel fil di Ettore Scola. In una sola parola: memorabile. Vissuta da Daniele Greco, allenatore e giocatore dell'Audace, uno che le emozioni dà l'idea di saperle controllare, ma che domenica sera si è sciolto per la sua Giulia. Alla quale ha chiesto di sposarlo durante la sua festa per la laurea appena conseguita, arrivata dopo un'importante vittoria di campionato (la sua Audace ha vinto sul campo della "corazzata" Pomezia e Greco ha segnato un gol...).

«Sarà una giornata che  ricorderò per sempre», conferma Daniele, ex calciatore professionista che da tre stagioni sta guidano l'Audace Savoia nel campionato di Eccellenza. «Di programmato c'erano solo la festa di laurea e l'anello che ho dato alla mia Giulia», svela il tecnico-giocatore. «Il gol e la vittoria a Pomezia sono stati uno splendido contorno, favorito anche dalla fortuna. videntemente, il fato sapeva che quella era la mia giornata".
Un eurogol quello di Greco, servito a bilanciare il vantaggio del Pomezia, arrivato con il gol di Ruggero Panella. E che ha dato il là alla vittoria dell'Audace. «Volevo farmi un regalo e ci sono riuscito», scherza Daniele. Che subito dopo ammette come la Dea Bendata lo abbia aiutato in questa impresa. «E come potrei dire altrimenti. La nostra vittoria è stata favorita dagli episodi, perché se il Pomezia fosse andato sul 2-o se i due segnali in fuorigioco fossero stati regolari,  non credo sarebbe finita in questo modo. Anche se noi non abbiamo rubato nulla, siachiaro. Il Pomezia è una squadra fortissima e a fine partita ho subito detto: abbiamo vinto contro la squadra più forte del campionato, quella che vincerà».

La vittoria non esalta troppo Greco, la cui squadra in tre trasferte ha raccolto nove punti. Mentre in casa ha dovuto lasciarne quattro di punti alle avversarie. «Per noi i programmi restano quelli d'inizio stagione: valorizzare i ragazzi, ai quali questo tipo di vittorie fanno sicuramente bene». Anche i momenti di aggregazione come la festa di laurea che Greco, diventato Dottore in Scienze Motorie con 110 e lode, ha organizzato domenica sera. Nella quale, verso la fine, ha consegnato l'anello di matrimonio alla sua compagna, mentre dalla terrazza amici, parenti e la squadra applaudivano commossi. «Giulia si è commossa tantissimo. Ancora oggi va in giro guardandosi l'anello. Se mi ha deto sì? In quel momento lo ha fatto, ma ancora non abbiamo fissato la data del matrimonio». Magari sarà a giugno, dopo la conclusione della stagione calcistica, che potrebbe anche portare l'Audace a salire in serie D. «Magari! Sarebbe un sogno realizzare entrambe le cose». La squadra è avvertita.
Rob.Av.
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