Il miracolo della Res, il presidente
Franco: «Il segreto sono le giovani»

La Res Roma terza nel campionato di serie A
di Serena Cernecchio
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Giovedì 29 Dicembre 2016, 21:51
Come in un sogno, non poteva chiudersi meglio l’anno per la Res Roma, terza nel campionato di serie A femminile. A quattro punti dalla Fiorentina e a meno uno dal Brescia campione d’Italia, la squadra giallorossa ha fatto fino a oggi quasi un miracolo. O forse no? Lo abbiamo chiesto al Presidente, Nicola Franco.

Terzo posto a “sorpresa” oppure tutto calcolato?
“Per noi è una grande gioia! Essere terzi a un punto dai campioni d’Italia e a quattro dalla Fiorentina, un club semi professionistico, non possiamo che essere contenti. Forse per molti siamo la sorpresa ma la verità è che il nostro progetto è iniziato l’anno scorso. La nostra vera scommessa è state fare una squadra di tutte ragazze giovani. Poteva essere un rischio ma sapevamo che quest’anno ci saremmo tolti delle soddisfazioni importanti. Certo, forse un terzo posto a metà anno non lo potevamo pensare…”.

Per lei è il primo anno alla presidenza, come lo vive?
“Sono dieci anni che sono nel mondo del femminile ed è affascinante, ti prende al cuore. Vedere ragazze che magari si alzano alle 5 di mattina per andare a lavoro e poi la sera si allenano, sempre con entusiasmo. E’ un’ambiente particolare, capace di rapirti”.

L’obiettivo per questa stagione, quindi, è cambiato?
“Rimane lo stesso, la salvezza. Davanti a noi ci sono due squadroni come la Fiorentina di Della Valle che ha fatto un bel salto di qualità e il Brescia campione d’Italia. E pensare che se non ci fossero stati un paio di episodi potevamo avere anche qualche punticino in più. Nel maschile se arrivi sesto vai in Europa, nel femminile ti salvi. Quello di serie A rimane un campionato strano. Cercheremo di rimanere il più possibile nelle zone alte della classifica, chiaramente. Abbiamo un progetto da qui a tre anni, quello di fare una squadra competitiva e magari puntare al tricolore e all’Europa”.

Un voto al suo 2016 calcistico?
“Considerando che siamo diventati campioni d’Italia con la Primavera per il secondo anno consecutivo; considerando che con le giovanili under 15 siamo campioni regionali; considerando il terzo posto di oggi in serie A. Io direi che la famiglia Res Roma si meriti un 8 e mezzo. Siamo il meglio che ci sia a Roma sul femminile, il futuro lo abbiamo in casa con 7,8 ragazze nel giro della Nazionale e la Primavera campione d’Italia in carica". 

Un sogno nel cassetto per il 2017?
“Il sogno vero è di conquistare il terzo scudetto con la Primavera perché da li si gettano le basi per il futuro. Il secondo è diventato storia e il terzo sarebbe un traguardo importantissimo. E poi di chiudere il campionato tra le prime quattro. Lo staff sta facendo benissimo e abbiamo un tecnico come Fabio Melillo, uno dei quattro allenatori che negli ultimi dieci anni è riuscito a rimanere nell’ambito femminile sempre nella stessa società. Un grande mister, capace di trasformare una squadra. In fondo l’obiettivo principale è quello di continuare a poter crescere e a sognare”.
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