Il Priverno si ritira dal campionato.
Coco: «Pagina nera per il paese»

Il Priverno si ritira dal campionato di Promozione. La sofferta decisione è stata annunciata direttamente dal presidente Tommaso Palluzzi, lasciato da solo e con una’amministrazione comunale che lo ha messo alle strette già prima per quanto riguarda la gestione del campo “San Lorenzo”. I giocatori sono stati tutti svincolati e a tutte le formazioni che hanno vinto o pareggiato con i lepini verranno tolti i punti in classifica, perchè non è ancora terminato il girone d’andata e i privernati attualmente sostavano in terz’ultima posizione a quota 11.

«Purtroppo è tutto vero. Una decisione è emersa alla ripresa degli allenamenti», afferma dispiaciuto il tecnico Ubaldo Coco, arrivato quest’estate per sostituire Ubaldo Stefanini. «Sono deluso dopo tre campionati da vertice, ora questo ritiro che fa precipitare dolorosamente la situazione. Abbiamo fatto tantissimi sacrifici e far morire il calcio a Priverno è la cosa peggiore che potesse capitare. Mi dispiace per il presidente Tommaso Palluzzi e il direttore sportivo Massimo De Angelis, che sino alla fine  hanno provato a continuare, ma nelle ultime settimane è tutto precipitato. Per la seconda volta il paese rimane senza calcio, per gelosie e invidie. Siamo al fianco del presidente in questo momento, lui che nella storia di Priverno ha sempre profuso il massimo impegno non solo dal punto di vista economico».