Italpol, i sogni di promozione in C1 ora passano attraverso i play off

Dopo aver condotto un campionato intero per 25 giornate senza aver mai perso una gara, all'ultima curva l'Italpol, si è vista sottrarre tutto in una sola partita. Campionato e vetta. Tutto è iniziato il 16 aprile, giorno in cui il club presieduto da Giulio Gravina era pronto a stappare la bottiglia per festeggiare la promozione in serie C1. Mancavano appena 20 secondi al termine del recupero quando un tiro maldestro ha ingannato l'estremo difensore Ferrari finendo in rete per il definitivo pareggio del Casalotti per 4 a 4. Un rallentamento che permetteva alla più immediata inseguitrice, l'Atletico New Team di accorciare a sole 2 lunghezza il ritardo dalla capolista con lo scontro finale da giocare tra le mura amiche di San Basilio.

CAPITAN GRAVINA - A raccontare i 10 giorni più brutti della breve storia all'interno del calcio a 5 dell'Italpol è il capitano nonché fondatore e vicepresidente del club Alex Gravina: «In poco più di una settimana non ci siamo fatti mancare nulla. Avevamo la seconda promozione consecutiva in tasca dopo quella conquistata lo scorso anno che ci ha portato dalla Serie D alla Serie C2 – premette il capitano -, purtroppo una disattenzione non ci ha permesso di gioire, ed abbiamo incassato la rete del pareggio che ha rovinato la nostra festa e rinviato tutto allo scontro decisivo di sabato scorso. Nel mezzo della settimana siamo stati estromessi dalla Coppa Lazio perdendo nuovamente per 3 a 2 come nella gara di andata con la Nordovest. Sabato sapevamo benissimo che sarebbe stata una gara dura, ma ci siamo arrivati svuotati mentalmente e l'Atletico New Team ne ha beneficiato vincendo il confronto ed il campionato».

CAMBIO TECNICO - Nulla è ancora perduto però, la strada verso la Serie C1 è ancora aperta e passa attraverso i playoff che l'Italpol dovrà disputare contro la Fortitudo Futsal Pomezia che sabato prossimo sarà impegnata a Colleferro nelle Final Four di Coppa ed ha in panchina un tecnico esperto e preparato come Fausto Tallarico. A proposito di mister, per non farsi mancare proprio nulla l'Italpol dopo la sconfitta di San Basilio ha accettato le dimissioni di mister Zannino ed ha assunto alla guida con il doppio ruolo di player-manager Simone Lauri: «Ancora oggi non credo a quanto è successo, l'amarezza è ancora tanta - ci confida Alex Gravina -. Il mister ha ritenuto di dare una scossa facendosi da parte, noi come società abbiamo interpretato il suo gesto come una soluzione valida ed abbiamo accettato le sue dimissioni». 

LA GARA DECISIVA - Adesso c'è da preparare una gara che è fondamentale per l'accesso alla C1: «Domenica la dirigenza si è riunita e tutti insieme abbiamo deciso di allenarci immediatamente a partire da lunedì 25 aprile anche se era un giorno di festa – racconta il vicepresidente dell'Italpol -. C'è stata la disponibilità e la volontà da parte di tutti i ragazzi di allenarci 4 volte a settimana prima di affrontare la partita con la Fortitudo Futsal Pomezia, match che disputeremo tra le mura amiche del PalaGems. Sappiamo di incontrare una squadra forte e ben guidata, che avrà dalla sua il morale alto per la partecipazione alla Final Four. Saranno sessanta minuti in cui proveremo a rialzare la testa». Per il primo incontro dei playoff tutto il roster sarà a disposizione del neo tecnico Lauri, ad eccezione di Pignotta che ha riportato uno strappo muscolare e concluso anzitempo la stagione.