Alla Juventus basta uno squillo di Mandzukic. Empoli ko 1-0, bianconeri a+ 6 sul Napoli

Alla Juventus basta uno squillo di Mandzukic. Empoli ko 1-0, bianconeri a+ 6 sul Napoli
di Luca Pasquaretta
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Sabato 2 Aprile 2016, 16:54 - Ultimo aggiornamento: 3 Aprile, 10:13

Cinica, spietata. Un po’ sparagnina. Ma vincente. L’unica cosa che conta da queste parti, a maggior ragione in questo rush finale. Ha vinto la Juve 1-0. Di misura, soffrendo, senza entusiasmare più di tanto. Ha deciso SuperMario. All’anagrafe Mandzukic, l’uomo dei gol pesanti: schivo, lottatore silenzioso della Signora griffata Allegri, uno dei senatori dello spogliatoio. Sembrava stregato il suo 2016, avaro. E’ tornato a ruggire, a modo suo. Una settimana fa con la nazionale croata aveva timbrato il cartellino contro l’Ungheria. Si è ripetuto. Di testa. Un gol, tre punti pesantissimi per la sua Juve, che si è portata avanti. Più 6. Così recita la classifica.

In attesa della risposta del Napoli, impegnato oggi a pranzo ad Udine. I bianconeri hanno fatto il loro dovere, mettendo altro fieno in cascina, centrando la 12esima vittoria consecutiva in casa, la 20esima nelle ultime 21 gare di campionato. Chi vince ha sempre ragione. Nel calcio funziona così, ma non è stata una passeggiata di salute, perché l’Empoli ha venduto cara la pelle, giocandosela a viso aperto con quel 4-3-1-2 che tanto piace a Giampaolo.

Allegri aveva risposto con il 3-5-2, gettando contemporaneamente nella mischia Barzagli, Marchisio e Chiellini. Quest’ultimo si è fermato di nuovo. Ha chiesto il cambio dopo 9 minuti della ripresa. Si teme un altro lungo stop, perché si tratta di un problema muscolare. Potrebbe rischiare gli Europei. Ma questo è un altro discorso. Allegri gongola, si gode i tre punti, come Marchisio: «A volte ci abbassavamo troppo, l'Empoli fa un ottimo gioco come il Sassuolo, abbiamo avuto occasioni, era importante mantenere il risultato. D’ora in avanti ogni punto è fondamentale, non ci resta che vincere, ma è sempre così. Certi momenti con alcuni giocatori che rientrano la stanchezza ci può stare, bisogna fare la gara giusta con la testa giusta». Il principino ha smorzato la polemica sulla mancata contemporaneità con il Napoli. «Noi dobbiamo pensare al mistero percorso – ha concluso – loro sono una grande squadra. Guardiamo in casa nostra. Bisogna andare in campo e vincere, noi lo abbiamo fatto, ora li aspetteremo».


LA CRONACA

LE FORMAZIONI:
JUVENTUS: Buffon, Barzagli, Rugani, Chiellini, Lichtsteiner, Pereyra, Marchisio, Pogba, Evra, Morata, Mandzukic.
EMPOLI: Skorupski; Bittante Tonelli Costa Mario Rui; Zielisnki, Paredes, Buchel; Saponara; Pucciarelli Maccarone

 

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