Allegri rilancia la sfida scudetto: «Battiamo il Palermo. Stiamo risalendo...»

Allegri rilancia la sfida scudetto: «Battiamo il Palermo. Stiamo risalendo...»
di Luca Pasquaretta
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Sabato 28 Novembre 2015, 16:12
Vincere aiuta a vincere. La Juve non intende fermarsi. Guai ad abbassare la guardia: «Domani sarà una partita molto difficile, che va aggredita, in un ambiente caldo che spingerà a batterci. Dobbiamo metterci la stessa cattiveria calcistica e una buona tecnica. In campionato siamo indietro, bisogna dare continuità ai risultati, altrimenti rimaniamo nel limbo del 5/6 posto» ha rilanciato Allegri, che non ha dato indizi sulla formazione. Dovrebbe ripetere il 3-5-2 con cui ha battuto il Manchester CIty. Forse cambierà qualche uomo. «Questa squadra si adatta alle caratteristiche degli avversari, se si parla di moduli sarebbe limitativo - ha continuato il tecnico - la Juve deve crescere sul piano europeo, migliorare tatticamente, aumentare la velocità di passaggio e sbagliare di meno. L'unica strada che conosco è il lavoro. L'obiettivo massimo della Juve non deve essere solo quello di puntare a vincere il campionato o arrivare nei primi 3, ma giocarsela con le migliori d'Europa». E ancora: «In Champions vogliamo il primo posto, perché bisogna evitare il Barcellona e il Bayern, al momento imbattibili. Noi stiamo crescendo, la squadra sta meglio, gioca meglio le partite, ha un'attenzione diversa. Bisogna continuare. Le scelte giuste dell'allenatore coincidono con i risultati, l'importante è che la Juve vinca, alla fine dell'anno i grandi giocatori faranno la differenza». Infine una battuta su Zamparini con il sorriso sulle labbra: «E' un presidente simpatico, va saputo ascoltare, è focoso, basta vedere un po' di allenatori che ha cambiato, fa parte del personaggio, va preso per quello che è». Parola al campo.
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