Aprilia, a San Cesareo occasione
per decollare e avvicinare la vetta

Mauro Venturi
di Dario Battisti
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Sabato 22 Ottobre 2016, 14:19
Impegno ad alto coefficente di difficoltà per l'Aprilia che domani (ore 11) fa visita al San Cesareo. Il team romano, sconfitto nelle ultime cinque gare, nel corso della settimana ha cambiato la conduzione tecnica, affidandosi ad Antonio Antonucci. I pontini, 13 punti, desiderano allungare a sei la striscia di risultati positivi, ma per uscire indenni dal campo rivale non devono guardare la classifica del San Cesareo, 6 punti, ed effettuare una performance impregnata di concentrazione e determinazione.

«Affronteremo questa partita con la stessa concentrazione che abbiamo messo nelle altre- puntualizza il tecnico dell'Aprilia Mauro Venturi- la gara più difficile è sempre quella che si deve giocare. Il San Cesareo sarà un avversario che ci impegnerà molto. Fanno della corsa una delle caratteristiche principali. Le vittorie che hanno ottenuto finora sono di tutto rispetto mentre le sconfitte sono arrivate con uno scarto minimo. Lì dovremmo prendere con le molle anche perchè sommando gli ultimi risultati e il cambio di allenatore avranno motivazioni eccezionali. E' il momento peggiore per affrontarli ma cercheremo comunque di conseguire un risultato positivo».

L'Aprilia dopo le due sconfitte iniziali subite con il Racing Club e il Colleferro ha cambiato marcia e ha inanellato, compreso la gara di Coppa Italia con il Pomezia di cui il ritorno si disputerà mercoledi 26 ottobre, cinque vittorie e un pareggio. «Il nostro percorso non ha una sola spiegazione. Il lavoro. Le migliori prestazioni in realtà le abbiamo fatte con il Racing Club e il Colleferro ma non abbiamo raccolto nessun punto. Le basi per questo momento positivo sono state gettate in estate quando i giovani si sono messi a lavorare con grande impegno e l'arrivo dei giocatori over con grande spessore tecnico e umano ha fatto il resto- conclude mister Venturi- in poco tempo siamo diventati una squadra. Non dobbiamo adeguarci perchè al primo stop rischiamo di tornare ad una situazione negativa. Siamo affamati sia noi che i nostri tifosi. Abbiamo voglia di far tornare grande l'Aprilia». L'incontro, che si giocherà a porte chiuse, sarà diretto dal signor Ravaioli di Tivoli.