Pioli sorride, l'emergenza in difesa sembra rientrare. Tutto ad un tratto, eccezion fatta per gli squalificati Lulic e Radu, il tecnico, in vista della trasferta del Friuli, ritrova quasi l'intera retroguardia. Mauricio e Hoedt migliorano mentre è tornato ad allenarsi bene Santiago Gentiletti. Che da quasi partente diventa probabile titolare contro l'Udinese, per fare coppia con Bisevac (che ieri non s'è allenato ma non è in dubbio). L'argentino, in allenamento ha giocato con grande piglio, mettendoci un agonismo particolare e segnando pure un bel gol di testa nella partitella in famiglia. E' il segnale che il giocatore non sembra volersi arrendere e non ha alcuna intenzione di lasciare la capitale. Per Santiago, l'ultimo mese e mezzo alla Lazio non è stato facile. Sia per l'infortunio che lo ha tenuto a lungo fermo e sia perchè non c'è totale fiducia sulle sue condizioni fisiche e soprattutto sul suo ginocchio, quello operato l'anno scorso. La società aveva quindi deciso di metterlo sul mercato, con il giocatore che, fino a Natale, aveva accettato di cambiare aria. Ma una volta rientrato dall'Argentina, ha invertito rotta e lo ha fatto sapere al diesse Tare, assicurando che il ginocchio stava bene e non avrebbe dato più problemi. La Lazio spera sia così, anche se, con tutto quello che è successo da settembre a dicembre, con il difensore che alla fine di ogni gara usava la borsa del ghiaccio per sfiammare il ginocchio, potrebbe essere un bel rischio.
PILLOLE
La Lazio si avvia alla fine di gennaio, con il solo Bisevac come acquisto. Per il momento non c'è alcuna operazione in vista in entrata, l'unica cosa che può muovere il mercato laziale è la cessione di Onazi. Il nigeriano, attraverso il suo manager, non nasconde la voglia di partire per andare a giocare. Su di lui il Werder Brema fa sul serio, ma fino ad ora le richieste, ben al di sotto dei 5 milioni, non hanno fatto breccia. Per lui Lotito chiede una somma che oscilla tra i 7/8 milioni di euro.
