CINICI – Già, nessuno, infatti, si sarebbe aspettato un punteggio del genere: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficilissima, ma siamo stati bravi ad approfittare delle occasioni create - commenta Augusto Vanderlei -. Non possiamo nascondere di avere una rosa di valore, ma è stata dura, perché siamo arrivati all’esordio con sole due settimane di allenamento, quindi non è stato facile. Per fortuna, siamo stati quadrati e abbiamo difeso bene per poi sfruttare le ripartenze”.
SENZA LIMITI – È trascorsa una sola giornata, ma il Minturno ha già dato l’impressione di poter ridisegnare le gerarchie del girone B: “Ho detto ai ragazzi che non dobbiamo porci obiettivi, ma neanche limiti - spiega il mister -. Se diciamo playoff, ci precludiamo la possibilità di arrivare più in alto, ma, allo stesso tempo, non possiamo neppure dire di puntare a vincere il campionato, visto che questa squadra è nata da poco. L’unica cosa che dobbiamo fare è affrontare ogni gara come una finale, poi ad aprile faremo i conti. Sono certo, però, che il gruppo quest’anno sarà la nostra forza”.
CONTRO LA FAVORITA – È ancora presto per trarre conclusioni, ma se il Minturno dovesse uscire indenne anche dalla trasferta sul campo dell’Aniene, grande favorita del campionato, parlare solamente di prime cinque posizioni sarebbe quantomeno riduttivo. La sfida del Pala Levante rappresenta un esame durissimo, ma può già dire molto: “Ci è capitato un calendario decisamente sfavorevole, ma ormai non possiamo farci nulla. Affronteremo una squadra forte e guidata da un grande allenatore. Ho giocato con Manuel Baldelli e conosco perfettamente le sue qualità: parliamo di un mister tatticamente molto preparato. Loro giocano in casa, sono i favoriti per la vittoria finale e proveranno a fare la gara, ma noi daremo il massimo per contrastarli, cercando di esprimere il nostro calcio a 5 - assicura Vanderlei -. Andremo lì con il massimo rispetto, ma anche con la consapevolezza dei nostri mezzi: nello sport non c’è nulla di scontato, daremo il 100% e poi vedremo come finirà”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA