Lazio, oggi è il giorno di Bielsa

Lazio-Bielsa, ci siamo. Lotito è vicinissimo a trovare l'accordo con il tecnico argentino. La trattativa infinita per l'allenatore si sta avvicinando alla conclusione. Si attende di sistemare gli ultimi dettagli per avere il definitivo via libera e far sbarcare l'allenatore nella capitale. Il suo arrivo appare imminente, tanto che da Rosario, la sua città natale in Argentina, fanno sapere che già oggi il Loco potrebbe sbarcare a Roma. Dal quartier generale biancoceleste sulle tempistiche frenano un po', ma ci può stare. La mancata conferma dello sbarco a Fiumicino può essere pretattica, considerata l'importanza dell'affare e la tensione che c'è attorno a questa operazione, ma le parti non sono mai state così vicine. Dopo giorni di trattative, di incontri e di telefonate, il patron è prossimo alla tanto attesa fumata bianca e sta per raggiungere la vetta di una delle montagne più difficili che abbia mai scalato nella sua gestione.

UN ANNO DI CONTRATTO
Negli ultimi giorni i contatti sono stati frenetici tra il presidente Lotito, Bielsa e soprattutto il suo assistente e i legali. Uno di loro sarebbe arrivato a Roma un paio di giorni fa per definire la trattativa. Da discutere, c'era non solo l'ingaggio e le modalità di conseguirlo tramite uno sponsor, ma anche il progetto tecnico della squadra che per l'allenatore è altrettanto importante, se non di più. Per il Loco sarebbe pronto un contratto da 2,2 milioni di euro più circa 700 mila euro per i suoi tre collaboratori. In tutto quasi tre milioni di euro. E tutto per un solo anno. Sarebbe questa l'ultima trovata del tecnico di Rosario. Una controproposta che sta facendo riflettere il patron laziale che, probabilmente, per arrivare a dama, cercherà di inserire un'opzione per una seconda stagione. La realtà è che Marcelo Bielsa è molto attratto dalla possibilità di sbarcare in Italia e allenare la Lazio, ma i dubbi non sono pochi. Per l'Equipe, infatti, il Loco vuole anche avere garanzie prima di sciogliere le riserve. Le possibilità che la trattativa posso non concretizzarsi restano ancora, tanto che Lotito e il diesse Tare non hanno ancora liberato Inzaghi che, da Formentera dove si trova in vacanza, spera ancora di restare sulla panchina laziale.

LE TRATTATIVE
Dall'allenatore si passa ai giocatori. Pur avendo in testa Bielsa, nella due giorni di Lotito in Francia, oltre a tifare per la squadra di Conte, il numero uno della Lazio ha pranzato e cenato con l'entourage d'Immobile e Lapadula. Il presidente biancoceleste, che ieri ha anticipato il suo rientro a Roma, si muove e cerca d'incastrare un colpo in attacco. Sul bomber della serie B c'è l'inserimento prepotente di Napoli e del Sassuolo formato Europa. La Lazio, però, non demorde. Ciro nazionale, invece, può diventare un boccone prelibato, da assaporare con l'aggiunta di un conguaglio di sette milioni dal Siviglia, qualora Sampaoli (a ore sostituto di Emery sulla panchina andalusa) dovesse dare il benestare all'acquisto di Keita. I manager d'Immobile incontreranno anche il Milan nelle prossime ore, ma se l'attaccante, che non verrà riscattato dal Torino, dovesse finire in rossonero, allora alla corte biancoceleste arriverebbe Pavoletti. Lotito aspetta ancora una risposta, dopo averlo trattato direttamente con Preziosi. In uscita invece, il ct Conte spera di portare in Inghilterra anche Candreva: dopo la prestazione con l'Italia, Lotito è pronto a scatenare un'asta da 35 milioni fra Inter, Atletico e Chelsea.