Lazio, de Vrij: «Possiamo arrivare al terzo posto. Rinnovo? Nessun incontro in programma»

Lazio, de Vrij: «Possiamo arrivare al terzo posto. Rinnovo? Nessun incontro in programma»
di Valerio Cassetta
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Mercoledì 7 Dicembre 2016, 14:58 - Ultimo aggiornamento: 19:39

Contro la Roma non ha giocato, ma contro la Sampdoria vuole esserci. Stefan de Vrij, centrale difensivo della Lazio, questo pomeriggio ha parlato in conferenza stampa nel centro sportivo di Formello:

Derby. «Mi è dispiaciuto non giocarlo. Per la squadra è la partita dell’anno. Ero pronto e volevo giocare. Ero stato fuori per un po’ di tempo, sono stato fuori per scelta tattica. L’ho accettata perché il mister vuole il meglio per me».

Condizione. «Sono pronto per la Sampdoria, lo ero già dal derby. Sento ancora un po’ di fastidio, ma non è niente di grave. Mi sto allenando con la squadra».

Ripartire. «Non è mai bello perdere. Una sconfitta fa sempre male, soprattutto un derby. Adesso alziamo la testa e guardiamo avanti».

Errore Wallace. «Stavo facendo il riscaldamento e mi è dispiaciuto per lui perché stava facendo benissimo. Fino all’errore era andato bene. E’ un buon giocatore e un bravo ragazzo. Queste cose capitano».

Futuro. «Ora mi sono concentrato sul recupero in campo, perché noi giocatori vogliamo sempre giocare. Per il futuro vediamo che succederà».

Provocazioni giallorosse. «Non ci hanno innervosito. Sappiamo che in un derby a così alta intensità queste cose possono succedere. Ci siamo concentrati sulla partita, non le abbiamo sentite».

Coppia con Wallace. «Per caratteristiche può giocare con me. Abbiamo già giocato insieme in una difesa a 3. Tutti i difensori che abbiamo sono forti».

Rinnovo. «Non ci sono incontri in programma prima di gennaio. La mia intenzione? Mi concentro sul campo. Ho appena giocato otto partite. Sono contento di essere tornato».

Strootman. «Non l’ho sentito dopo la partita, l’avevo visto solo prima del fischio iniziale nella pancia dell’Olimpico».

Miglioramenti. «Contro Roma, Juve e Milan, le squadre più forti d’Italia, bisogna essere più precisi e intelligenti. Manca ancora qualcosa. Contro altre squadre abbiamo fatto bene».

Spettatore. «La squadra mi è piaciuta da fuori, ovviamente preferisco giocare. Abbiamo voglia di vincere».

Obiettivo. «Vogliamo tornare in Europa. Siamo sulla strada giusta e stiamo facendo bene. Arriveranno partite importanti contro squadre difficili».

Confronto con la banda Pioli. «Possiamo ripetere quell’annata, ma i campionati non sono mai uguali. Siamo forti come due anni fa, quando siamo arrivati terzi. Ho tanta fiducia. Per ora concentriamoci sulla Sampdoria».

Crescita. «Bisogna sempre migliorare. Sto lavorando su movimenti, velocità mi sto allenando, anche con la test. Faccio sempre il massimo».

Inzaghi. «E’ un bravissimo allenatore e come persona. Tatticamente è preparato, sa come motivarci. Mi piace molto».

Hoedt. «Noi parliamo spesso. Siamo diventati amici, siamo olandesi ed è stato facile parlarci. E’ un bravissimo giocatore. E’ molto giovane e sta facendo benissimo. Non gioca sempre ma arriverà la sua chance».
 

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