La Lazio suona la nona per stupire anche l'Europa

Foto TEDESCHI
di Alberto Abbate
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Giovedì 2 Novembre 2017, 07:30
La nona porta: battere ancora il Nizza (diretta in chiaro alle 21.05 su Tv8) per entrare aritmeticamente ai sedicesimi d’Europa League. Inzaghi pretende la nona vittoria consecutiva per consolidare il primo posto della Lazio a 12 punti nel girone K: «Ci tengo tantissimo», ammette l’allenatore. Perché, con la qualificazione già in mano, contro Vitesse e Zulte si risparmierebbero energie preziose per il campionato. Quindi guai adesso a parlare di derby: «Non ho visto la Roma contro il Chelsea, la stracittadina è fra 20 giorni e io penso solo al Nizza per affrontare serenamente le ultime due gare in calendario».

SQUADRA B
Ecco il peso sulle spalle della sua Lazio B, ancora una volta in campo in Europa League. Sinora mai deluse le attese, anzi adesso aumentano pure quelle oltre i confini nazionali.

 
Perché i biancocelesti non stanno sorprendendo tutti solo in campionato, altrimenti la stessa Uefa su Twitter questo quesito non lo avrebbe formulato: «Saranno i vincitori dell’Europa League?». Domanda da infarto, risposta di Lulic da brividi: «Vogliamo la finale e ci proveremo. Il bello arriverà quando passeremo il girone e scenderanno le big dalla Champions. Con la Juve abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con tutti».

CASO
La mentalità vincente s’acquisisce coi risultati, ma anche quando a trasmetterla in panchina c’è uno che i trofei (l’ultimo in Europa nel ‘99) li ha davvero alzati: «Abbiamo conquistato questa competizione con tutte le nostre forze l’anno scorso, il sogno è andare avanti il più possibile». Pace fatta fra Inzaghi e il capitano di nuovo a braccetto, così Senad torna a lanciare frecciatine all’altra sponda del Tevere: «Noi non parliamo di scudetto perché non c’entriamo nulla in questa lotta. Ci sono altre squadre che ne parlano tanto, noi siamo umili. Il campionato è lungo e vedremo a marzo/aprile dove staremo». Intanto in vetta alla Serie A c’è il capocannoniere Ciro. Verrà risparmiato per l’affaticamento stasera, ma nessun favore all’Italia: «Personalmente non ho parlato con Ventura, Immobile ci sarà domenica con l’Udinese», assicura Inzaghi. Prima dunque la causa biancoceleste, poi quella azzurra per gli spareggi al mondiale.

ZOOM
Assente Immobile, i bookies prevedono comunque una goleada biancoceleste all’Olimpico: «primo marcatore» Nani quotato a 8.00, a 7.50 Caicedo autore di due reti (e due assist) in questa competizione. L’ultima proprio due settimane fa in terra francese. Nel 3-1 anche la doppietta di Milinkovic e il gol dell’illusorio vantaggio di Balotelli. Nessun buu all’andata dopo il comunicato della Nord, stasera circa 20mila laziali sugli spalti con «massimo rispetto» per far dimenticare all’Europa le figurine di Anna Frank. Ieri la notifica a Formello della contestazione da parte della Procura Federale della violazione degli art. 1 e 11 del codice di Giustizia sportiva. La Lazio avrà circa 20 giorni per difendersi prima del processo.
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