Lazio, Gullit in visita a Formello: «Onorato di essere qui. Giusto puntare sui giovani»

Lazio, Gullit in visita a Formello: «Onorato di essere qui. Giusto puntare sui giovani»
di Valerio Cassetta
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Lunedì 18 Settembre 2017, 15:24 - Ultimo aggiornamento: 16:02
Prima l’allenamento, poi la lezione. All’indomani della vittoria contro il Genoa per 3-2, in casa Lazio c’è una sorpresa. Ruud Gullit, vice allenatore dell'Olanda al fianco di Dick Advocaat, ha visitato il centro sportivo di Formello. L’ex attaccante di Milan e Sampdoria ha incontrato il mister Simone Inzaghi, il ds Igli Tare e il team manager Angelo Peruzzi. Intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, Gullit ha rivelato: «Sono onorato di essere ospite qui. Ho visto la partita contro il Vitesse, la squadra di Inzaghi è stata brava e fortunata. Loro hanno costruito di più, ma poi è arrivata una squadra italiana che ti segna alla prima occasione. Funziona così». Il “Tulipano nero” si è poi soffermato sull’importanza della crescita dei giovani talenti: «In Olanda i ragazzi di 16/17 anni vengono tirati fuori dall’academy per andare all’estero. Secondo me dovrebbero giocare un po’ con la prima squadra per fare esperienza per poi partire e andare fuori. È fondamentale puntare sui giovani, le società non hanno pazienza di aspettarli. Alla fine si spendono tanti soldi per comprare giocatori già formati, ma l’accademia è molto importante. In Italia è il futuro».

La Lazio sotto questo profilo ha fatto scuola. Inzaghi ha lanciato tanti talenti in Serie A da Strakosha a Murgia, senza dimenticare gli olandesi di ieri e di oggi: «Hoedt è venuto qui, ha avuto un’esperienza diversa – ha ammesso Gullit -. Ora ha deciso di cambiare ed è andato in Inghilterra. Poi c'è de Vrij. Mi piace molto: è un giocatore tranquillo. Anche se in Olanda i difensori non vengono visti molto bene, si preferisce il gioco d'attacco. Non si può costruire una casa partendo dal tetto».
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