Lazio, Immobile: un rigore che vale 3 punti e la scalata verso quota 20 reti

Lazio, Immobile: un rigore che vale 3 punti e la scalata verso quota 20 reti
di Gabriele De Bari
2 Minuti di Lettura
Domenica 26 Febbraio 2017, 18:28 - Ultimo aggiornamento: 19:18
Serviva una giocata speciale, magari un episodio per far vincere la più brutta Lazio della stagione. Ed è toccato al bomber Ciro Immobile capitalizzare il regalo dell'arbitro Pairetto, che ha "inventato" il rigore che ha deciso la partita. Immobile che, fino a quel momento, era stato praticamente nullo, anche perché in non perfette condizioni fisiche, s è preso la responsabilità di calciare il rigore, in assenza di Biglia. Freddezza e precisione nel trasformare il penalty, con quel pallone che pesava enormemente davanti al portiere Karnezis. Il cannoniere non ha sbagliato l'unica occasione avuta dalla Lazio per battere l'organizzata Udinese salendo a quota 14 tra i marcatori. Anche nella giornata peggiore il bomber ha trovato il modo di andare a bersaglio e garantire 3 punti molto importanti alla squadra in chiave europea e in vista del derby.
Sul dischetto è andato sicuro e cattivo, come nelle situazioni più delicate, riuscendo a trasformare in positivo un pomeriggio pieno di incertezze e dubbi. Ma gli attaccanti veri sono proprio quelli ai quali basta un pallone per cambiare il destino delle partite, anche quelle più incolori. Immobile si sta piano piano avvicinando a quota 20 reti, un traguardo che gli garantirebbe un premio di 2 milioni, come previsto nel suo contratto. E' arrivato a meno 6 e il presidente Lotito comincia a fare i conti perché, a questo punto del torneo, ci sono molte probabilità che il premio dovrà essere pagato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA