Lazio, Immobile riparte dopo lo stop: e sono 14

Lazio, Immobile riparte dopo lo stop: e sono 14
di Emiliano Bernardini
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Lunedì 30 Ottobre 2017, 11:50
Una giornata a digiuno, poi l'abbuffata all'ora di pranzo a Benevento. Immobile segna e fa segnare. Ubriachi di Ciro, i tifosi biancocelesti. Dopo i tre pali con il Bologna ed il rigore fallito aveva voglia di spaccare il mondo. Tre assist e una rete, la numero 14 in campionato. Diciannove se si considerano coppe e Nazionale. Una griffe che gli vale il primo posto sempre più solitario della classifica marcatori. Oltre ai circa duemila tifosi laziali, Immobile si era portato anche la claque personale: il papà, qualche familiare e l'immancabile moglie Jessica. A fine gara nonostante il pesante ko molti tifosi del Benevento erano lì ad aspettarlo per applaudirlo. In fondo Ciro è anche il bomber dell'Italia. Poco distante c'era anche sua moglie, il suo sorriso diceva già tutto. Lo aspettava come la regina aspetta il suo re. Il re dei bomber.
INTESA E SORRISI
«Sono felice, dovevamo vincere perché abbiamo centrato la sesta vittoria di fila. Il gol? È tornato, tutto a posto, a Bologna avevo preso male le misure con tutti quei pali. Sono felice soprattutto per i tre assist perché i miei compagni mi dicono sempre che non la passo mai e che voglio fare gol, però oggi è andata bene» dice ridendo l'attaccante di Torre Annunziata, inseguito a fine gara dai raccattapalle locali per un autografo o per farsi regalare la maglietta. Poi torna sulla partita e ammette: « Abbiamo fatto un grande primo tempo, poi nel secondo abbiamo sofferto un po'. È un problema mentale perché ti capita di vincere 2-0 a Bologna e 3-0 qui, poi non riesci a rientrare nel secondo tempo con l'approccio giusto. Mentalmente dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista, dobbiamo capire che non dobbiamo mollare quando il risultato è a favore».
TUTTI A CASA
Un filo di fatica nel finale, un piccolo fastidio al ginocchio, Ciro che se lo tocca e fa preoccupare i tifosi ma nulla di preoccupante: «Ci sta un po' di stanchezza dopo tante partite ravvicinate, ora però abbiamo un giorno di riposo».
Eh, già proprio per ricaricare le batterie dopo una settimana a dir poco pesante, Inzaghi ha concesso un lunedì di vacanza a tutti, tanto che Ciro con la famiglia al seguito è rientrato direttamente a Torre Annunziata dallo stadio di Benevento. Serve un ultimo sforzo tra l'Europa League e l'Udinese prima della tanto attesa sosta.
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