​Lazio, Inzaghi: «Chiediamo più attenzione. Derby condizionato da episodi»

Lazio, Inzaghi: «Chiediamo più attenzione. Derby condizionato da episodi»
di Valerio Cassetta
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Venerdì 9 Dicembre 2016, 15:27 - Ultimo aggiornamento: 15:35

Alla vigilia della sfida in trasferta contro la Sampdoria, il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa nel centro sportivo di Formello:

Polemiche post-derby. «Mi è rimasto dispiacere per i nostri tifosi, so quanto ci tenevano. Adesso è arrivata la sconfitta per demeriti nostri, abbiamo favorito la Roma con grandi errori individuali. Ci si fa tante domande per episodi che sono sotto gli occhi di tutti. Ci sono episodi netti che hanno indirizzato la gara».

A testa alta. «L’ho chiesto ai ragazzi. So che è una partita particolare che potrebbe lasciare strascichi, ma la squadra ha capito. Da mercoledì pensiamo alla Sampdoria che sta bene ed è molto organizzata».

Marassi decisiva. «La gara domani è improntata. Abbiamo 28 punti, domani sarà delicata come le altre due prima della sosta».

Episodi. «Parliamo della Sampdoria non del derby. Ci abbiamo messo del nostro, e abbiamo commesso degli errori che non si possono commettere in partite del genere. Ma gli episodi sono chiari a tutti, parlo di episodi che hanno condizionato la gara. Parlo dell’ammonizione di Biglia quando è stato concesso il rigore: fino a quel momento stava facendo benissimo, poi non è stato più lo stesso. Parlo della espulsone di Strootman che doveva esserci quando è stato espulso Cataldi. Dopo tre minuti a Strootman, già ammonito, gli è rimbalzato chiaramente il pallone sul braccio, era rigore netto e l’arbitro ha lasciato proseguire. Questi sono episodi netti a nostro sfavore, noi chiediamo attenzione, ma non deve essere un alibi. Il derby lo abbiamo perso per errori nostri poi nel corso della gara sono stati commessi degli errori che senza dubbio hanno indirizzato la gara. Ancora si cerca il contatto tra Biglia e Bruno Peres che è scivolato. Poi quel rigore non concesso sullo 0-1: avremmo potuto fare l’1-1, cambiando la partita. Mi è stato espulso Cataldi e tolto un cambio, quando loro avrebbero dovuto subire un’espulsione. Chiediamo più attenzione, ma non deve essere un alibi. Le colpe sono nostre».

Marchetti. «E’ il nostro potere titolare, sarà confermato».

Note negative. «Abbiamo fatto 60 minuti senza concedere un tiro alla Roma. Dopo il primo gol mi sarei aspettato una reazione. Una squadra come la nostra ha il dovere di dover fare qualcosa. Mi sarei aspettato qualcosa in più dopo la mezzora finale».

Calendario. «Abbiamo il dovere e l’obbligo di rimanere in alto. Faremo una buona gara domani».

Delusione. «Penso che abbia commesso errori imperdonabili e mi fermo qui. Adesso voglio solo rispondere a domande sulla partita di domani. Dobbiamo lasciarci il derby alle spalle».

Wallace. «Penso di confermarlo. Patric ha avuto un problema nell’ultima parte dell’allenamento di oggi. Non sarà convocato».

Keita. «Sta meglio. Valuterò se farlo partite dall’inizio o gara in corso. Poi deciderò».

Carattere. «Col Toro abbiamo reagito alla grande. Con la Roma avremmo dovuto reagire e abbiamo subito il contraccolpo. A parte il colpo di testa di Dzeko, non c’erano avvisaglie da parte degli avversari».

Sampdoria. «Sarà una partita e intensa e tosta.

Loro sono in striscia positiva e dovremo fare una buona gara per come l’abbiamo preparata. Ci vorrà grande intensità».

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