Spazio al turnover. La Lazio è matematicamente qualificata come prima del girone K ai sedicesimi di Europa League. La gara contro il Vitesse, in programma domani all’Olimpico alle ore 19, permetterà a Simone Inzaghi di schierare i giocatori utilizzati meno finora. Alla vigilia della sfida contro gli olandesi, il tecnico della Lazio ha parlato in conferenza stampa nel centro sportivo di Formello:
Post derby. «Penso che abbiamo preso atto della sconfitta. Niente alibi. E’ normale che sia delusione, ma deve servirci da crescita per le prossime partite. Dovremo reagire come dopo il Napoli, ma per i nostri tifosi non è uguale la sconfitta. Dobbiamo mettercela alle spalle per ripartite più forti di prima»
Motivazioni. «Siamo stati bravi a mettere la qualificazione in cassaforte. Domani dovremo esser squadra e fare una buona partita. E’ importante per noi. Ho avuto le risposte che volevo dai giocatori. Abbiamo l’obbligo di fare una buona gara prima della Fiorentina».
Palombi. «Vedremo dall’inizio Crecco e Palombi. Il primo è arrivato lo scorso anno a gennaio e si è fatto trovare pronto, segnando contro il Palermo un gol importante. Ho voluto tenerlo nel gruppo, è un ragazzo con grande disponibilità, poi è successo il problema degli infortuni con il Napoli e abbiamo inserito Mauricio. So che domani cercherà di darci una mano. Palombi aveva giocato contro la Spal una partita normale come tutti gli altri, poi ha avuto un infortunio e ha perso un mese. Si allena nel migliore dei modi e domani avrà la sua occasione in Europa League».
Errori Bastos. «Non voglio alibi. Abbiamo commesso delle ingenuità. Qualcuno ha parlato dell’arbitraggio casalingo o dei raccattapalle. Nei derby succede. Sono cose che non dovrebbero capitare, ma capitano. Abbiamo perso perché abbiamo commesso errore gravi, che non avevamo commesso negli altri derby. Voglio una grande reazione da una squadra matura che mi ha dato tante gioie. Deve essere una iniezione per il futuro. Dopo Napoli siamo ripartiti con nove vittorie di fila».
Lukaku. «E’ stato frenato da diversi problemi fisici. Ha grande prospettiva ed è molto importante per noi e lo sarà ancora. Spero che non abbia più problemi, prima del derby era stato in nazionale e non si era allenato tantissimo. Se la sua crescita continuerà, sarà sempre un’arma con grandi qualità che mi tengo volentieri».
Oltre all’allenatore, anche Nani ha risposo alle domande dei giornalisti:
Prima stracittadina. «Riguardo al derby, mi aspettavo una grande partita da entrambe le squadre. Le aspettative erano molto alte da parte di tutti. Ero preparato e ansioso di entrare. Non è andata come volevamo. E’ stato un derby, lo abbiamo perso e siamo dispiaciuti. Se potevamo fare meglio? Abbiamo fatto bene la prima mezzora, potendo segnare. La Roma non è stata così superiore a noi, ma aspettiamo il ritorno per mostrare chi siamo davvero».
Condizione. «Mi sento molto bene. Aspetto la mia opportunità. Un giocatore ha bisogno di giocare per prendere il ritmo. Sono fiducioso per il futuro per farvi vedere il vero Nani».
Esperienza. «Abbiamo una grande squadra e abbiamo fatto bene finora.