Lazio, Inzaghi: «Sfortunati da tre turni con la Var. Ieri c’era un rigore per noi»

Lazio, Inzaghi: «Sfortunati da tre turni con la Var. Ieri c’era un rigore per noi»
di Valerio Cassetta
2 Minuti di Lettura
Lunedì 4 Dicembre 2017, 20:42 - Ultimo aggiornamento: 20:57
«Abbiamo mandato un bel messaggio al campionato». A quasi ventiquattro ore dalla vittoria contro la Sampdoria, Simone Inzaghi continua a sottolineare l’importanza dei tre punti ottenuti a Genova. «Siamo stati bravi, vincendo su un campo non semplice, dove molti stanno facendo fatica» ha detto il tecnico della Lazio a margine della presentazione di “A mani nude”, il libro di Fernando Orsi. Nonostante il successo, il mister è tornato a parlare della Var: «Dopo la partita ho visto l'episodio di Immobile, era rigore netto, siamo sfortunati da tre domeniche. Bisogna capire anche quali immagini si vedono, perché a Mediaset ho visto un'immagine netta. So che l'arbitro ha aspettato un attimo per vedere se c'era il fallo e non so perché non è stato dato il rigore. Ci si fa qualche domanda». L’allenatore, tuttavia, è convinto della bravura dei fischietti italiani: «Abbiamo gli arbitri migliori in Europa, e mi dispiace che la Var li possa condizionare. Penso che ognuno abbia la propria opinione e con la Var non dovrebbero esserci più dubbi, ma in realtà non è stato così, perché lo stiamo vedendo sulla nostra pelle. Ci dobbiamo abituare tutti».
 


Next stop. Archiviata la gara di Marassi, la Lazio è ora proiettata ai prossimi impegni. Giovedì in Belgio ci sarà l’ultima partita del Girone K di Europa League contro lo Zulte Waregem. I biancocelesti sono già qualificati alla fase successiva del torneo e il match in questione, secondo Inzaghi, potrebbe essere l’occasione giusta per rivedere Felipe Anderson, fermo ai box da luglio: «È uno dei nostri migliori giocatori, sarà la nostra arma in più. Speriamo di poterlo farlo giocare». Sulla lotta Champions, infine, Inzaghi ha dichiarato: «Sono tutte grandi squadre, gli vanno fatti i complimenti. Al di là di record e punti, quello che conta è continuare così. Abbiamo dato una grande gioia ai nostri tifosi con la Supercoppa, e vorrei che questo gruppo continui in questo modo, mettendo sempre in campo il nostro spirito che è quello di non mollare mai».
© RIPRODUZIONE RISERVATA