Lazio, la Curva Nord: «La coreografia lascerà tutti a bocca aperta». Pronta un’aquila di 70 metri

Lazio, la Curva Nord: «La coreografia lascerà tutti a bocca aperta». Pronta un’aquila di 70 metri
di Valerio Cassetta
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Mercoledì 17 Maggio 2017, 14:24 - Ultimo aggiornamento: 16:29

Anche la Curva Nord è pronta per la finale di coppa Italia. Appena prima dell’inizio di Juventus-Lazio, il settore più caldo del tifo biancoceleste esporrà una coreografia - con un'aquila di 70 metri  - che «lascerà tutti a bocca aperta». Ieri pomeriggio, durante la trasmissione radiofonica “La Voce della Nord”, sono state ricordate alcune linee guida da seguire per la buona riuscita della rappresentazione: «Tutta la Curva Nord si è già mobilitata per preparare un grande spettacolo e dimostrare ancora una volta la nostra grandezza, continueremo anche stanotte.

Sarà una coreografia straordinaria che lascerà tutti a bocca aperta. Servirà però la partecipazione di ogni singola persona, ognuno avrà un grande compito. Consigliamo di non arrivare all’ultimo momento e soprattutto di non spostare assolutamente il materiale, necessario per realizzare il tutto dal posto in cui lo troverete. Dal cancello verrà dato un segnale e in quel preciso istante dovrà essere aperta. Evitiamo di mettere anche vessilli sulla vetrata perché sarà parte integrante della coreografia.

Oggi mantenerle segrete è difficile. Tutte si sono ispirate comunque sempre a una forma d’arte come il Canova o l’Inferno dantesco. Stavolta ci sarà un’ispirazione poetica di nicchia. Rasenta davvero la perfezione con tanti piccoli particolari e sarà una delle coreografie più belle e complesse mai realizzate. Anche se poi ognuna è sempre stata un’opera d’arte, realizzata coordinandosi in modo capillare. Serve il contributo di ogni singolo laziale, anche dei Distinti. La riuscita dipenderà dal comportamento di ognuno nel settore Nord. Che sarà gremitissimo per l’occasione».

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