Lazio, Lulic vecchia maniera, Luiz Felipe non sbaglia

Lazio, Lulic vecchia maniera, Luiz Felipe non sbaglia
di Gabriele De Bari
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Lunedì 25 Settembre 2017, 07:35
Più che una partita si è trattato di un buon allenamento.
STRAKOSHA 6,5
L’unica parata, bella e difficile, alla fine del primo tempo, quando respinge una velenosa punizione di Fossati, ben indirizzata sotto la traversa. Ripresa da spettatore.
PATRIC 6
Parte bene con qualche interessante inserimento e chiusure puntuali. Pomeriggio senza troppi problemi.
RADU 6,5
Dalla sua parte il Verona porta le poche azioni incisive ma tiene bene botta, con aggressività e concentrazione, fino alla fine.
FELIPE 6,5
Pochi problemi nel contrastare l’evanescente reparto offensivo scaligero. Sicuro e pronto, avvia l’azione del raddoppio.
MARUSIC 7
Nella prima frazione porta avanti buoni palloni e conquista i rigore che sblocca il match. Nella ripresa ha sulla testa la palla del 3-0 ma la spreca goffamente, si riscatta quando firma il 3-0 sfruttando un prezioso passaggio di Immobile, impossibile da sbagliare.
LEIVA 6,5
Ancorato su posizioni di attesa, per proteggere al meglio l’inedita difesa che Inzaghi è costretto a schierare. Cuce e fa filtro con una presenza costante.
PAROLO 6,5
Buona l’interpretazione della doppia fase di gioco, sempre nel vivo della manovra.
LULIC 7
Finisce spesso per allargarsi sulla sinistra, è presente in tante occasioni e sventaglia un paio di lanci lunghi da applausi. Impegna Nicolas con un radente rasoterra di sinistro e, con una galoppata irresistibile di 50 metri, avvia l’azione del terzo gol. Un dominatore.
LUKAKU 6
Gli danno quasi sempre la palla sui piedi, non nello spazio, e fa fatica a inserire il turbo. Nell’uno contro uno non riesce a spuntarla ma offre un buon pallone alto a Marusic.
LUIS ALBERTO 6,5
Prova a illuminare la scena, con alterni risultati nella prima frazione, meglio nella seconda quando gestisce con puntualità ogni situazione offensiva.
IMMOBILE 8
Di tutto, di più. Sblocca si rigore, raddoppia su grazie a una splendida percussione in area, “bevendosi” un paio di avversari e segnando con un mortifero diagonale. Nel secondo tempo mette sui piedi di Marusic la palla del terzo gol. Ha l’argento vivo addosso, vale il prezzo del biglietto.
MURGIA 6
Metà ripresa per partecipare al successo collettivo.
CAICEDO NG
DI GENNARO NG
INZAGHI 7

Rimodella la difesa con acume e senso pratico. Il resto appartiene alla differenza tecnica enorme che c’è tra le squadre in campo: troppo fragile e dimesso il Verona, anche per una Lazio rimaneggiata ma sempre in grado di indirizzare il risultato con i suoi elementi di spicco. Risultato mai in discussione.
IRRATI 6,5
Vede bene sul rigore di Marusic e nella gestione dei cartellini. Incontro che scivola via facile, senza episodi dubbi.
 
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