La Lazio crolla sotto i colpi del Napoli capolista. All’Olimpico finisce 2-0 ma il punteggio dice poco sulla gigantesca differenza di valori e motivazioni. Gli uomini di Sarri hanno vita facile contro una squadra senza dieci titolari e che gioca con paura e senza rabbia. Una panciata di Higuain e un pallonetto di Callejon trasformano i sogni di rimonta in incubi da fallimento. Una serata che più brutta non si può, macchiata anche dai cori discriminatori dei tifosi laziali che costringono l’arbitro Irrati a sospendere la gara per quattro minuti. Il Napoli è alla settima vittoria consecutiva, per i biancocelesti una sconfitta quasi inevitabile.
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