La Lazio affronta il Nizza, la maturità è dietro l'Europa

La Lazio affronta il Nizza, la maturità è dietro l'Europa
di Emiliano Bernardini
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Giovedì 19 Ottobre 2017, 07:30
Dall’Allianz della Juventus all’Allianz Riviera del Nizza. Duecento ottanta chilometri separano le due città. Dal cielo grigio di Torino squarciato dal biancoceleste, al mare del sud della Francia che la Lazio spera di solcare per approdare nel porto sicuro dei sedicesimi di Europa League. Una vittoria questa sera non regalerà la qualificazione diretta ma consentirà di avere un bel pezzo di pass nel taschino della giacca. Una chance che consentirà di vivere con più tranquillità le prossime sfide e di poter ruotare ancor di più gli uomini. Dopo la vittoria straordinaria di sabato pomeriggio, Inzaghi ha lasciato che l’euforia scorresse nelle vene dei suoi, poi ha voluto parlare alla squadra. Un discorso semplice ma deciso. Non bisogna lasciarsi andare adesso, non bisogna montarsi la testa perché finora non è stato fatto nulla. Il difficile viene proprio adesso: «La Juve è il passato, adesso abbiamo una partita importantissima. Il nostro presente si chiama Nizza. Quello che è stato è stato» ha sottolineato in conferenza stampa. Il tecnico sa che può puntare molto in alto ma ha bisogno che i suoi conservino l’umiltà che li ha contraddistinti fino a questo momento. Ma soprattutto dovranno continuare a divertirsi giocando, senza timori reverenziali. 

MASSIMA CONCENTRAZIONE
Partita comunque da prendere con le pinze perché i ragazzi di Inzaghi di fronte si troveranno un Nizza in crisi che nelle prime 9 giornate di campionato ha perso 5 volte. Una squadra che sembra l’ombra di quella che lo scorso anno metteva tutti sotto i piedi incantando in Ligue 1. La difesa è lenta e può essere presa in contropiede facilmente. In avanti però occhio a Balotelli, leader da inizio stagione con 5 reti in altrettante gare da titolare. Curiosità Super Mario ha giocato nel 2015 con Leiva al Liverpool. Ma Favre può contare anche sul giovane Plea. Attaccante rapido e con doti tecniche pazzesche: sette centri tra coppa e campionato. 

IMMOBILE RINNOVA
Sarà il primo confronto diretto tra Lazio e Nizza. I biancocelesti hanno affrontato 16 volte squadre francesi e il bilancio è in perfetta parità: 6 vittorie, 4 pari e 6 sconfitte. E poi c’è quel dolce record di Inzaghi legato alla Francia. Simone ha realizzato quattro reti in un match nel 5-1 che l’allora Lazio di Eriksson rifilò nel marzo del 2000 all’Olympique Marsiglia. I biancocelesti sono a due sole reti dai 200 gol in Europa. Toccherà a Caicedo. Inzaghi concederà un turno di riposo ad Immobile che è vicino al prolungamento del contratto (2 anni) e adeguamento di stipendi (2,5 milioni). Operazione molto simile a quella fatta con parolo. Ciro a vita. E’ lui il nuovo i dolo dei tifosi. A Nizza saranno 1700 e all’improvviso la costa diventa biancaAzzurra. 
 
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