Tra i due “litiganti” il terzo gioca il derby.
Onazi non si è allenato a
Formello per il secondo giorno consecutivo,
Milinkovic ha lavorato ancora a parte insieme a
Basta, e Danilo
Cataldi si candida prepotentemente per una maglia da titolare. I serbi, ancora alle prese con l’infortunio al polpaccio accusato nella gara di andata di
Europa League contro lo
Sparta Praga, difficilmente saranno a disposizione per la gara con la
Roma, ma per il centrocampista non è ancora detta l’ultima parola.
Pioli tenterà il recupero del numero 21 fino all’ultimo e il test di domani sarò decisivo. Nel
4-3-3 del tecnico parmense, la porta sarà difesa da
Marchetti. Il quartetto arretrato, considerando le assenze di
de Vrij,
Konko,
Radu e
Lulic (squalificato), sarà affidato a
Patric (tornato ad allenarsi in gruppo) e
Braafheid sugli esterni bassi, mentre al centro agirà la coppia
Bisevac-Hoedt. A centrocampo,
Biglia avrà le redini del gioco e sarà affiancato da
Parolo insieme a uno tra Cataldi e Milinkovic. Sul fronte offensivo si muoveranno
Candreva,
Felipe Anderson e
Klose, che hanno battuto la concorrenza di
Keita,
Matri e
Djordjevic.
Kishna, ancora fermo per un fastidio al ginocchio, non sarà convocato.
Intanto,
Silvio Berlusconi ha lanciato un messaggio al numero uno biancoceleste,
Claudio Lotito. Ai microfoni di “Radio Tele Più” il Cavaliera ha detto: «Il presidente non è il padrone della squadra. La squadra è di tutti i tifosi, quindi penso sia doveroso e naturale che ci sia un dialogo. Il calcio mica è uno sport qualsiasi, ma la metafora della vita. Auguro a Lotito e ai tifosi della Lazio di superare questo momento di distanza per costruire una squadra degna della città e della Regione».